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Gli italiani amano le due ruote, ma le amministrazioni locali amano i motociclisti? [VIDEO]

- Analizziamo i dati del rapporto dell'Osservatoriopromosso da ANCMA e Legambiente, in collaborazione con Ambiente Italia, sulle politiche locali in favore di ciclisti e motociclisti
Gli italiani amano le due ruote, ma le amministrazioni locali amano i motociclisti? [VIDEO]

Il settimo report Focus2R promosso da Confindustria ANCMA e Legambiente ed elaborata dalla società di consulenza Ambiente Italia ci riporta il quadro di un Paese in cui le due ruote continuano a giocare un ruolo strategico nella mobilità urbana. Crescono sia la disponibilità media di piste ciclabili sia le opportunità di sharing mobility e, come abbiamo già visto analizzando i dati di mercato, anche le vendite. Rimane invece ancora limitato l'accesso alle corsie preferenziali per i motocicli e l'attenzione delle amministrazioni comunali nei confronti di motociclisti e scooteristi sui temi della sicurezza e del parcheggio. Ci è venuto perciò spontaneo chiederci se, tra le iniziative di questo ultimo periodo tra cui il progetto Città 30 che sta coinvolgendo Milano e altre città, le amministrazioni locali amino la nostra categoria. Abbiamo rivolto la domanda all'Assessore alla Mobilità di Milano, Arianna Censi:

L'indagine Focus2R si è basata su un questionario inviato alle amministrazioni dei 106 capoluoghi di provincia italiani nel corso del 2021 assieme al questionario sull'Ecosistema Urbano di Legambiente. Hanno risposto in 94 e ci fornisce ad oggi la panoramica più completa sulle politiche introdotte nei Comuni e dedicate a ciclisti e motociclisti.

concentrazione motocicli nelle principali città italiane
concentrazione motocicli nelle principali città italiane

Si evidenzia una crescente attenzione alla mobilità su due ruote da parte della politica delle città italiane, soprattutto a quella "pedalata" secondo un trend che ci fa piacere constatare soprattutto su alcuni indicatori del report. Tuttavia le iniziative svolte non sono proporzionali all'andamento di un mercato che segna oltre 1,9 milioni di biciclette vendute e oltre 291 mila veicoli immatricolati nel 2022 tra ciclomotori, scooter e moto.

accessibilità ztl nelle città italiane
accessibilità ztl nelle città italiane
disponibilità parcheggi per moto nelle città italiane
disponibilità parcheggi per moto nelle città italiane

Cosa sta migliorando e cosa no?

Aumenta il numero di comuni in cui è consentito il traporto di biciclette sui mezzi pubblici e quello delle città che hanno allestito postazioni di interscambio bici in tutte o almeno in una stazione ferroviaria: da 74% del 2020 al 77% del 2021. Sul fronte delle infrastrutture continua a crescere la disponibilità media di piste ciclabili che, dopo l’exploit del 2020, raggiunge 9,86 metri equivalenti ogni 100 abitanti (era 9,5 nel 2020, +38% rispetto al 2015). Non ancora sufficiente ma in crescita così come lo è anche l'utilizzo di due ruote motorizzate con una media di 13,53 motocicli ogni 100 abitanti (erano 12,5 nel 2017). Si assiste ad un importante crescita percentuale anche del mercato elettrico (+59%), ma nell'89% delle città rimane ancora limitato l’accesso alle corsie preferenziali che, anzi, è pure in diminuzione. Ancor meno confortanti i dati che riguardano la sicurezza. I comuni che adottano guardrail con specifiche protezioni per i motociclisti rimane basso e invariato mentre peggiora anche il dato sul miglioramento della sicurezza negli strumenti di pianificazione comunale: non è percepito come una priorità per il 49% città interessate dallo studio. E questo è per noi molto grave.

Per quanto riguarda la mobilità condivisa, nel 2021 lo sharing di moto e scooter elettrici risulta disponibile in 14 comuni, 6 in più rispetto al 2020 e 11 in più rispetto al 2015. In crescita, infine, anche la percentuale di citta dove sono disponibili punti di ricarica dei veicoli elettrici, che aumenta passando dal 62% del 2020 e al 65% nel 2021 (era il 42% nel 2015).

disponibilità stalli per moto nelle città italiane
disponibilità stalli per moto nelle città italiane

Monopattini in crescita, ma anche gli incidenti

Non c'è dubbio che la micromobilità fornita dai monopattini sia uno degli elementi più discussi degli ultimi tempi. La sua crescita ha comportato anche un aumento degli incidenti con lesioni a persone. Ne sono stati registrati 2.000 con 2.107 feriti e 10 morti. Anche su questo punto c'è molto da fare, sia a livello locale sia a livello nazionale.

la sicurezza dei motociclisti non è una priorità
la sicurezza dei motociclisti non è una priorità
  • quagliodromo
    quagliodromo, Telgate (BG)

    Il problema sono i motociclisti che odiano le regole. Con buon senso e rispetto ci guadagneremmo tutti.
  • SignorNessuno
    SignorNessuno, Agugliano (AN)

    gli italiani "amano" le due ruote solo per costrizione, i motociclisti per passione son pochi.
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