1980. G/S, la prima serie
Bmw ha una lunga storia nel settore delle enduro stradali, iniziata nel lontano 1980 con R80G/S, la prima boxer bavarese aperta all'avventura in fuoristrada. Parigi-Dakar compresa.
Ha inaugurato il segmento delle maxi enduro e si è imposta nella massacrante competizione africana con Hubert Auriol e Gaston Rahier in ben quattro edizioni a cavallo degli anni '80.
Il boxer raffreddato ad aria, con 2 sole valvole per cilindro, ha avuto una lunga carriera ed è cresciuto negli anni sino ai 1.000 centimetri cubici, salvo cedere il passo alla innovativa versione a 4 valvole per cilindro nel 1994.
Ha fatto poi un'ulteriore apparizione a metà degli anni '90, in occasione di un autentico amarcord: la messa in produzione di R80GS Basic, oggi ricercatissima dagli appassionati delle enduro made in Germany (le richieste dei privati sfondano il muro dei 10.000 Euro).

1994. Raddoppiano le valvole
Al salone di Francoforte del 1993 debutta R1100GS, una moto destinata a lasciare il segno e a stravolgere il settore delle maxi enduro.
Per il motore boxer si tratta di un salto generazionale di grande spessore. Arriva il raffreddamento misto aria/olio, l'iniezione elettronica con catalizzatore allo scarico (optional sino al 1999), l'impianto frenante Abs (anch'esso opzionale) e, soprattutto, un aumento considerevole dei valori di coppia e potenza (ben 80 cavalli).
Su strada la nuova serie 4 valvole stupisce e fissa nuovi traguardi; più che una "dondolosa" (termine poco tecnico che descrive bene i marcati trasferimenti di carico in accelerazione e frenata) entro-fuoristrada, GS si comporta come una moto sportiva.
Precisa, maneggevole e capace di ottimi angoli di piega in curva.
Merito di soluzioni ciclistiche sui generis, a partire dalla sospensione anteriore Telelever, che sfrutta un braccio oscillante con mono ammortizzatore in grado di contrastare efficacemente l'affondamento dell'avantreno in frenata.

1999. R1150GS, una marcia in più
La "beccona" - come la chiamano i bmwisti - è stata venduta in oltre 45.000 esemplari nell'arco di 5 anni, prima di lasciare il passo a Bmw R1150GS, la moto di cui ci occupiamo, che ha raccolto 1.563 annunci di vendita sulle pagine di Moto.it negli ultimi 12 mesi.
Forniamo ai lettori, unitamente alla storia del modello, le quotazioni di QMOTO (la pubblicazione periodica di Moto.it che riporta i valori reali dell'usato dei motocicli, ottenuti sulla base di elaborazioni statistiche della banca dati di Moto.it).

Bmw R1150GS (1999-2002)
La moto non riceve un semplice restyling. La maxi enduro di Bmw - è proprio il caso di dirlo - cambia volto.
A partire dal faro: quello rettangolare lascia spazio a un doppio proiettore asimmetrico. Anche il becco viene stravolto ed è ora più aggraziato; funge sempre da condotto d'aerazione per il radiatore dell'olio e da deflettore alle alte velocità.
Nuovi sono il cupolino - più protettivo - e la strumentazione di bordo, ricca di informazioni (compreso livello carburante, marcia inserita e temperatura dell'olio).
Invariato il serbatoio, sempre da 22 litri di capacità.
Il motore cresce nella cilindrata, da 1085 cc a 1130 cc, grazie all'adozione dei cilindri della R1200C.
La potenza passa a 85 cavalli a 6.750 giri/min, la coppia è ora di 98 Nm a 5.250 giri/min. Interessante la massima velocità, che si attesta sui 195 km/h. Le prestazioni, pur incrementate, non si ripercuotono sui consumi che anzi fanno segnare un dato interessante a 120 km/h: 5,7 lt/100km.
Merito del nuovo cambio che finalmente guadagna la sesta marcia. Si tratta di una overdrive, che regala elevate velocità di crociera a regimi del motore di tutto riposo.
A richiesta è comunque disponibile la sesta marcia corta.
Telelever e Paralever sono di nuova concezione e derivano dalla sportiva della gamma boxer, R1100S.
Facile e maneggevole ad ogni andatura, R1150GS mostra la sua stazza e i suoi ingombri da peso massimo solamente nelle manovre a motore spento, in cui richiede una certa perizia e prestanza fisica. Il peso in ordine di marcia supera infatti i 250 kg.
Omologazione: Euro 1
Prezzo Nuovo (1999-2002): 12.850 €
Quotazione ritiro da concessionario: 5.120 € (1999); 5.480 € (2000); 5.840 € (2001); 6.210 € (2002)
Quotazione vendita: 6.400 € (1999); 6.850 € (2000); 7.310 € (2001); 7.760 € (2002)

Bmw R1150GS 2003
Dopo 4 anni dalla prima commercializzazione, l'enduro bavarese riceve alcune migliorie volte principalmente ad abbattere le emissioni inquinanti (la moto rispetta ora la normativa Euro 2, in vigore a partire dal primo di gennaio del 2003. Invitiamo comunque i lettori a verificare la corretta dicitura "2002/51 Fase A", che deve essere riportata sulla carta di circolazione).
A tal fine GS viene dotata della doppia accensione (due candele per cilindro) che dà la denominazione "twin spark" ai model year prodotti a partire dal 2003.
Viene migliorato anche il cambio, che ora presenta innesti più precisi e meno contrastati.
Omologazione: Euro 2
Prezzo Nuovo (2003): 12.850 €
Quotazione ritiro da concessionario: 6.650 € (2003)
Quotazione vendita: 8.310 € (2003)

R 1150 GS Adventure (2002-2004)
Nel 2002 arriva l'ammiraglia della gamma GS. Adventure è una moto pensata per chi ama i viaggi in paesi lontani. I tecnici hanno sviluppato una moto che, grazie al suo speciale equipaggiamento di serie e agli accessori, soddisfa meglio i requisiti di guida fuoristrada.
Anteriormente sono montate le pinze dei nuovi freni EVO, introdotti nella primavera 2001 sulla ruota anteriore di diversi modelli Bmw.
I tubi freni, rivestiti da una treccia d'acciaio, assicurano un punto di pressione stabile e costante. Anche R1150GS Adventure può essere dotata a richiesta dell'ABS II che - come nella versione standard -  è disinseribile per l'impiego fuoristrada.
Il propulsore è stato ripreso senza modifiche da R1150GS (nel 2003 beneficia della motorizzazione a doppia accensione).
R1150GS Adventure è in grado di soddisfare anche un'esigenza spesso avvertita da chi viaggia in paesi lontani: all'occorrenza può funzionare con benzina normale (da 91 ottani). Il parabrezza è stato allargato in basso di 12 cm ed in alto di 5 cm, oltre che allungato di 13 cm. Il parafango anteriore è stato reso più lungo e più largo.
La moto può essere arricchita con un nuovo e robusto sistema portabagagli in alluminio; è costituito da un supporto multifunzionale, da due valigie laterali e da un topcase.
Omologazione: Euro 1 o Euro 2 (vedi versione standard)
Prezzo Nuovo (2002-2004): 13.500 €
Quotazione ritiro da concessionario: 6.210 € (2002); 6.650 € (2003); 7.090 € (2004)
Quotazione vendita: 7.760 € (2002); 8.310 € (2003); 8.870 € (2004)

Bmw R1150GS Adventure LE (2005-2006)
Per il 25esimo anniversario della serie GS, Bmw crea una Limited Edition, l'ultima versione dell'apprezzata R1150GS Adventure che resterà in listino due anni, insieme alla nuova R1200GS. La dotazione di questa R1150GS Adventure prevede manopole riscaldate, display d'informazione per chi guida, cambio enduro con prima marcia corta, sistema BMW Motorrad ABS in versione parzialmente integrale, indicatori di direzione bianchi, capace serbatoio (30 lt) nonché arco di sicurezza a protezione del motore. Oltre all'esclusiva colorazione bianco-alpino opaco, blu e grigio.
Omologazione: Euro 2
Prezzo Nuovo (2005-2006): 15.050 €
Quotazione ritiro da concessionario: 7.550 € (2005); 8.010 € (2006)
Quotazione vendita: 9.430 € (2005); 10.010 € (2006)

GS. Quale preferire
Il grande successo commerciale riscosso dalla serie R1150GS è la prima prova della validità di un progetto che ha saputo imporsi all'attenzione di un pubblico eterogeneo, abbassando l'età media della clientela Bmw.
Nel mercato dell'usato riscuotono ancora un forte apprezzamento le versioni Adventure, in particolare la LE del 2005, che spunta prezzi talvolta superiori alla versione R1200GS di pari anzianità.
Non si registrano difetti ricorrenti. Solo le guarnizioni di tenuta della coppia conica (trasmissione cardanica) e di uscita dell'albero del cambio evidenziano talvolta dei trafilaggi di lubrificante.
R1150GS è stata oggetto di richiami sporadici da parte della casa madre; segnaliamo quello relativo alle tubazioni della benzina (sostituzione delle fascette) e quello che ha interessato il corretto fissaggio dei cavi delle candele nelle versioni "twin spark".

Andrea Perfetti

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