Guida a Yamaha FZ6/Fazer
Yamaha Fazer FZ6. La storia
La prima Fazer (FZ 600) prodotta da Yamaha è datata 1997. La media sportiva semicarenata di Iwata ha riscosso un buon successo in tutta Europa, grazie all'equilibrio tra le prestazioni del motore a quattro cilindri di 600 cc, l'agilità e i bassi consumi. Il motore deriva infatti da quello che equipaggia YZF600R Thundercat. Nel 1999 è la moto più venduta a livello europeo.
Il modello più amato dagli Italiani arriva però nel 2004 e, forte del telaio in alluminio e del motore preso in prestito dalla cattivissima R6, entra presto nel cuore e nei desideri dei motociclisti.
Forniamo ai lettori, unitamente alla storia di Yamaha FZ6 e di Yamaha FZ6 Fazer, le quotazioni di QMOTO (la pubblicazione periodica di Moto.it che riporta i valori reali dell'usato dei motocicli, ottenuti sulla base di elaborazioni statistiche della banca dati di Moto.it).
Nel 2004 raddoppia. FZ6 si spoglia
Nel 2004 c'è la svolta. Viene presentata la nuova naked, disponibile in due versioni. FZ6, nuda e modaiola, ed FZ6 Fazer, fornita di una semicarena che la rende adatta ai viaggi. Comuni a entrambi i modelli sono il pregevole telaio in alluminio pressofuso e il motore, che deriva da quello montato sulla sportiva YZF R6.
La potenza massima è di 72 kW (98 cv) a 12.000 giri/min, mentre la coppia massima raggiunge il picco di 6,4 kgm a 10.000 giri/min. Il peso a secco è di soli 187 kg.
Omologazione: Euro 2
FZ6
Prezzo Nuovo: 7.590 €
Quotazione ritiro da concessionario: 2.960 € (2004); 3.280 € (2005); 3.610 € (2006).
Quotazione vendita: 3.700 € (2004); 4.100 € (2005); 4.520 € (2006).
FZ6 Fazer
Prezzo Nuovo: 7.790 €
Quotazione ritiro da concessionario: 3.260 € (2004); 3.540 € (2005); 3.830 € (2006).
Quotazione vendita: 4.070 € (2004); 4.430 € (2005); 4.790 € (2006).
Nel 2007 nasce FZ6 S2. Più sportiva e meglio rifinita
La specie si evolve. E 3 anni più tardi arrivano sul mercato, in aggiunta alle versioni note, le declinazioni S2 di FZ6 ed FZ6 Fazer.
La media di Iwata non viene - giustamente - stravolta, ma riceve diverse migliorie tecniche, estetiche e funzionali. È diverso il forcellone in lega, così come la pinza monoblocco del freno anteriore e la strumentazione, del tutto simile a quella introdotta da FZ1.
FZ6 S2 adotta anche nuove pedane per il passeggero, realizzate in alluminio e collocate più in basso.
Le S2 adottano un rivestimento in Alumite degli steli della forcella, che ha un'escursione utile di 130 mm. La centralina elettronica è rivista per esaltare le prestazioni ai medi regimi. La nuova mappatura assicura una risposta più pronta alle sollecitazioni dell'acceleratore.
I terminali di scarico, esternamente poco diversi dal model year 2004, ospitano dal 2007 un catalizzatore a tre vie a nido d'ape. I modelli S2 dispongono anche di un sensore che trasmette i dati alla centralina per regolare l'iniezione, consentendo di rispettare più rigidi parametri anti inquinamento.
FZ6 Fazer S2 riceve un nuovo frontale che richiama in modo inequivocabile le Yamaha più sportive della Serie R.
A partire dall'anno 2008 restano a listino le versioni S2 di FZ6. Per il 2009 non sono previsti stravolgimenti di un prodotto maturo e affidabile.
Arrivano infatti i nuovi modelli XJ6 e XJ6 Diversion che, pur adottando un motore derivato da quello di FZ6, hanno un target differente e meno sportivo rispetto a quello della media di Iwata sul mercato dal 2004.
Omologazione: Euro 3
FZ6 S2
Prezzo Nuovo: 6.895 €
Quotazione ritiro da concessionario:3.950 € (2007); 4.290 € (2008).
Quotazione vendita: 4.490 € (2007); 5.730 € (2008).
FZ6 Fazer S2
Prezzo Nuovo: 7.595 €
Quotazione ritiro da concessionario: 4.130 € (2007); 4.390 € (2008).
Quotazione vendita: 5.160 € (2007); 5.930 € (2008).
COSA DICE IL CONCESSIONARIO
Abbiamo chiesto a Stefano Terziani, della concessionaria Terzi Motor di Milano, di darci alcune indicazioni utili a conoscere meglio la naked prodotta da Yamaha.
Quali sono i pregi di FZ6? Per quale tipo di utenza è indicata?
Stefano Terziani: "FZ6 è una moto capace di soddisfare le esigenze del motociclista che cerca una moto versatile e attuale. Le due versioni disponibili, ovvero FZ6 e FAZER, danno la possibilità all'utente di scegliere tra la modaiola e sportiva nuda e la semicarenata, più turistica. Entrambe le versioni comunque, dotate della stessa motorizzazione, offrono al cliente una moto adulta, che può essere indicata per il neofita, così come per il pilota un po' più smaliziato.
Punto di forza della FZ6 è sicuramente il motore, dotato di un'erogazione fluida e progressiva, che non mette mai in difficoltà il pilota; anche il telaio in alluminio fa la sua parte dotando la moto di una ciclistica ottima, che esalta la guida sportiva".
Difetti particolari riscontrati dai proprietari?
Stefano Terziani: "I clienti più sportivi hanno lamentato una scarsa predisposizione della forcella all'uso "smanettone", problema risolvibile con la sostituzione di olio e molle con prodotti più corsaioli".
Ci sono stati dei richiami o dei problemi ricorrenti?
Stefano Terziani: "Nella versione S2, non sono stati riscontrati problemi di sorta, e non ci sono stati richiami ufficiali dalla casa".
Quali model year consigli ai clienti che cercano un buon usato?
Stefano Terziani: "FZ6 è sempre un buon acquisto, oggi come oggi è possibile acquistare modelli più datati, tipo 2004/2005, consci del fatto che il motore è una vera e propria roccia, esente da problemi meccanici e dotato di vita lunga; questi modelli si trovano a prezzi molto vantaggiosi. Per i più esigenti c'è la possibilità di scegliere tra i modelli più recenti che offrono, oltre alle ben note qualità della moto, anche grafiche più accattivanti e sportive. Oltre a finiture più curate".
Quanto costano e che cadenza hanno i tagliandi?
Stefano Terziani: "Il primo tagliando è a 1.000 km, i successivi ogni 10.000, si va dai 130 Euro del primo, ai 230 del secondo, mentre a 20.000 le spese salgono un po' perché è necessaria anche la sostituzione delle candele".
Quali componenti vanno controllati con maggiore attenzione su una FZ6 con qualche anno sulle spalle?
Stefano Terziani: "E' importante verificare lo stato della trasmissione, specialmente in modelli con oltre 20.000 km, verificare bene la leva frizione che potrebbe essere usurata e il cavo frizione stesso che a causa del tempo e delle intemperie potrebbe diventare duro da azionare".
Andrea Perfetti