Nuova Honda CB500F e CBR500R. Svelati i prezzi
Le abbiamo viste al Salone di Milano lo scorso novembre, ora ci troviamo in Spagna, dove potremo finalmente provare, e raccontarvi, due delle tre novità Honda 500: la CB500F e la CBR500R.
La CB500F e la CBR500R hanno in comune il nuovo propulsore da 471 cc, studiato e progettato dalla Casa dell'ala per rientrare nei limiti imposti dalle nuove patenti A2 (35 kW di potenza massima, ovvero 48 cavalli a 8.500 giri, 43 Nm di coppia massima a 7.000 giri).
Pesi col pieno di benzina: CB-F 192, CBR 194 kg.
I consumi sono molto contenuti: 28,4 km/l in media (il serbatoio contiente 15,7 l).
Il cuore è identico per i 2 modelli: un bicilindrico parallelo frontemarcia raffreddato a liquido particolarmente leggero (52,7kg), relativamente brillante (48cv a 8500 giri, perfetto per chi è dotato di patente A2) e soprattutto parco nei consumi.
Superquadro ma non troppo nelle misure (67x66,8 mm) il propulsore è dotato di fasatura regolare, a 180°, con contralbero di bilanciamento posizionato dietro ai cilindri: un'unità che fa della dolcezza e della ricchezza di coppia i suoi punti di forza, sacrificando un po' cavalleria e spinta agli alti sull'altare della sfruttabilità.
Tutto è stato ottimizzato per ridurre al minimo attriti e perdite per sfregamento e pompaggio; la distribuzione è bialbero a 4 valvole con comando tramite bilancieri a rullo e molle dal carico particolarmente ridotto del diametro di 16 e 21,5 rispettivamente per aspirazione e scarico.
Faranno il loro ingresso sul mercato al prezzo di 6.200 euro per la CBR500R e 5.500 euro per la CB500F.
Costantino Paolacci, Responsabile Comunicazione di Honda Italia ci parla delle due moto raccontandoci cos'hanno in comune e in cosa differiscono:
Tecnicamente le due moto sono uguali, hanno le stesse ruote, stessi freni, stesso telaio, stesso motore e stessa trasmissione. Anche come sovrastrutture sono in parte simili perché il codone è lo stesso, la sella è la stessa, il serbatoio è lo stesso. Cambia la posizione di guida, perché i semimanubri della CBR sono più in basso di quasi 5 cm rispetto al manubrio della CB500F. Il manubrio della CB500F è anche più largo di 4 cm. La carenatura inlfuisce molto sulla distribuzione dei pesi e sulla velocità massima che è superiore perché c'è una migliore penetrazione areodinamica.
Altre grandi differenze non ce ne sono, ma alla guida tutto cambia: sulla CBR si ha la sensazione di essere alla guida di una vera sportiva e sulla CB500F di una naked sportiveggiante.
A breve le prove complete su Moto.it!
@30
il vero vantaggio della CB500 a questo punto potrebbe essere dato, a parte meno di 300 euro di prezo di acquisto, giusto solo dai consumi (probabilmente migliori, con un motore mirato ad hoc)
queste world-bike probabilmente sono il futuro dell'utente medio anche dei nostri mercati, però per il momento le entry-level della concorrenza sono ancora meglio
diverso il discorso se arrivassero in massa modelli di cilindrata 300-400 cc, che avrebbero indubbi vantaggi in termini assicurativi
iol mercato, anche grazie alla crisi, sta finalmente cambiando, abbandonando il gigantismo (tecnico, economico e prestazionale) degli ultimi anni: la prospettiva è buona, vediamo se le vendite ci daranno ragione o meno
Sorry!
Considerate aria fritta quello che ho scritto....
A quseto punto il paragone c'e' da farlo con le varie Glaudius e ER-6.... che secondo me valgono la piccola differenza di prezzo.