L'India è uno dei Paesi più colpiti dal Covid. La diffusione è stata rapidissima e ha presto fatto collassare il precario sistema sanitario. Mancava tutto e le persone morivano soffocate perché non c'era più ossigeno. In questa condizione di emergenza l'industria si è fermata per destinare le risorse all'emergenza. Gli stabilimenti produttivi legati all'automotive infatti hanno bisogno di ossigeno per diverse fasi produttive, come la saldatura per esempio. Tra gli stabilimenti chiusi c'erano anche quelli di Honda che ha ora ha annunciato la riapertura di tutti quattro gli impianti produttivi.

A Manesar (Haryana), Tapukara (Rajasthan), Narsapura (Karnataka) e Vithalapur (Gujarat) le fabbriche hanno iniziato a funzionare a pieno regime e dalle linee escono già moto e scooter.

Per aiutare i motociclisti locali Honda Motorcycle & Scooter India (HMSI) ha esteso l'assistenza alla sua rete di concessionari e ha anche annunciato che estenderà la garanzia (scaduta tra il 1 aprile e il 31 maggio) fino al 31 luglio in tutte le concessionarie.