I progetti di tesi del Corso in Transportation Design dello IAAD premiati da Kawasaki
Si chiamano ADAPTIVE per quanto riguarda il mondo moto e MUTEKI (quello che riguarda i 4x4) i due progetti di tesi segnalati da Kawasaki all'interno del comunicato che riporta dell'interessante iniziativa che ha visto come protagonisti la casa di Akashi e gli studenti del terzo anno del Corso in Transportation design di IAAD – Istituto d’arte Applicata e Design; un'inziativa nata allo scopo di concepire due progetti che avessero come obiettivo l’innovazione tecnologica e dei nuovi spunti per il mondo delle due e quattro ruote, progetti che trovate nella gallery.
I due brief prevedevano di progettare una nuova moto dual purpose industrializzabile nei prossimi anni ma sviluppando concept innovativi ed un 4x4 su base Teryx Kawasaki con un orizzonte temporale più ampio dove sperimentare soluzioni e materiali all’avanguardia.
Da sottolineare, come, nonostante la didattica a distanza e le difficoltà dovute alla pandemia globale, tutti i progetti realizzati dagli studenti sono stati ottimi e valevoli di approfondimento, sottolinea il comunicato.
ADAPTIVE è riuscito ad incarnare tutte le essenze proprie di Kawasaki: design innovativo, ricerca del dettaglio, tecnologia di prim’ordine per un concept che non passa inosservato, anzi che si evolve e adatta in base alle strade che si trova davanti.
MUTEKI è un concept totalmente avveniristico, che ci catapulta realmente nei prossimi dieci, quindici anni. La cura nella ricerca di materiali sostenibili, la propulsione ad idrogeno e la duttilità del mezzo lo rendono realmente un oggetto per la mobilità del prossimo futuro.
“Lavorare con idee nuove e fresche fa sempre piacere ed i ragazzi hanno svolto il loro compito in maniera eccellente, tanti stimoli che saranno da suggerimento per il team dei designer di Kawasaki Heavy Industries per quanto concerne il reparto moto.” commenta il direttore commerciale e marketing Sergio Vicarelli.
“La sfida di lavorare su due fronti, le due le quattro ruote, per giunta per una committenza dalle forti caratteristiche culturali e tecnologiche quali Kawasaki, ci ha permesso di approcciare al design in modo molto contemporaneo. Insieme alla ricerca di nuovi linguaggi formali gli studenti hanno avuto modo di immaginare e descrivere un futuro possibile, dove il mezzo di trasporto, sia esso moto o “side by side”, possa entrare a far parte dello stile di vita del cliente, passando da oggetto a compagno di viaggio” è stato il commento di Luca Bar docente IAAD e coordinatore del progetto.