II radiali Diablo su due Triumph Bonneville, conquistano 4 record di velocità
Il notissimo giornalista freelance inglese Alan Cathcart ha conquistato ben 4 record mondiali di velocità su terra - omologati dalla FIM - nel corso del "2009 BUB Bonneville Speed Trials", l'appuntamento annuale che si tiene sul celeberrimo lago salato di Bonneville, nell'Utah, e che quest'anno ha avuto luogo dal 30 agosto al 3 settembre scorsi. I record sono stati ottenuti con due Triumph (Bonneville, of course...), una con motore aspirato e l'altra turbo, entrambe gomma te Pirelli, proprio quest'anno in cui si celebra il 50° compleanno della celebre bicilindrica inglese. Le due moto sono opera di Matt Capri, titolare dal 1995 della concessionaria Triumph South Bay di Lomita (California), ovvero uno dei più famosi preparatori americani delle carismatiche motociclette britanniche. Con la Bonnie a motore aspirato, Cathcart ha oltrepassato la barriera delle 150 miglia orarie (oltre 241 km/h, e stabilito il nuovo record mondiale nei due sensi raggiungendo quota 152,678, equivalenti a 245,711 km/h, e quello sul chilometro a 152,770 (245,859 km/h): si tratta dei nuovi punti di riferimento ufficiali per la categoria dei bicilindrici aspirati "Unstreamlined" (ovvero senza alcuna protezione aerodinamica) fino a un litro di cilindrata.
Con la Bonneville sovralimentata, invece, l'ultrasessantenne velocissimo collega (che collabora con una sessantina di riviste motociclistiche specializzate di tutto il mondo!) ha portato a casa altrettanti primati omologhi di categoria (sempre Unstreamlined, ma con motori turbo), sfrecciando rispettivamente a 165,405 (266,194 km/h) nei due sensi e 165,672 miglia orarie (266,623 km/h) sul chilometro: quest'ultima prestazione è valida anche come nuovo record per l'AMA (American Motorcyclist Association, ovvero la Federazione Motociclistica USA).
Come dicevamo, le due specialissime Bonneville della South Bay montavano pneumatici Pirelli forniti direttamente dal reparto corse della Casa italiana. "Le Pirelli Diablo ci hanno dato sempre una gran trazione, anche nei primi due giorni, quando molti concorrenti si sono ritirati proprio per la troppa scivolosità della superficie salata, ancora inumidita per le piogge della settimana precedente" racconta Cathcart. "Questo ci ha consentito di effettuare parecchi lanci di messa a punto, perciò siamo riusciti a star davanti alle varie Buell, Ducti, Norton, Honda e Harley. E una volta che il sale si è asciugato per bene, il grip a disposizione ha saputo tenere a bada anche alle violente sollecitazioni del turbo durante ogni cambio di marcia: le Pirelli, insomma, ci hanno dato un contributo fondamentale per il raggiungimento di questi record".
Nella categoria 1000 Production, la MV Agusta F41000R/Fine Art Models condotta dall'esperto settantaduenne Roosvelt "Rosey" Lackey è sfrecciata a193,06 miglia orarie (310,7 km/h), ma purtroppo il suo lancio di ritorno è stato inferiore di sole 0,1 miglia orarie al record ottenuto nel 2008 dalla velocissima texana Leslie Porterfield con la sua Honda CBR1000RR. La MV era equipaggiata con le Pirelli Diablo Rosso (120/70x17 e 190/50x17), la cui tecnologia EPT (Enhanced Patch Technology) garantisce una maggior superficie d'impronta a terra, quindi più aderenza e, logicamente, trazione. Le prestazioni elevatissime della MV Agusta, ex detentrice del record per le stock-production nel 2006 e a un soffio dal record anche l'anno scorso, hanno praticamente triplicato gli iscritti a questa categoria.
Per ulteriori informazioni: www.pirellimoto.com; www.mvagusta.it/bonneville.