Vendite nel mondo

In Giappone le vendite di moto sono in ripresa. Volano Suzuki e Guzzi

- La lunga emorragia iniziata nel 2012 pare essersi fermata e il primo trimestre di quest'anno è andato meglio di quello del 2020 e anche rispetto a quello del 2019. Honda resta la prima marca, ma Yamaha e Suzuki hanno guadagnato molto
In Giappone le vendite di moto sono in ripresa. Volano Suzuki e Guzzi

Il mercato della moto, e dello scooter, in Giappone ha ripreso a crescere.

E' quando raccontano i numeri di vendita del primo trimestre di quest'anno diffusi da MotorcyclesData.com che danno un risultato di 91.800 unità immatricolate.
Significa un guadagno di +8,4% sul primo trimestre del 2020 quando si registrò un -3%.
Ma significa anche una crescita pari a +5,5% rispetto allo stesso periodo del 2019.

L'anno scorso gli effetti della pandemia hanno influenzato le vendite motociclistiche in Giappone soprattutto nel secondo trimestre, ma già prima della fine dell'anno il calo era stato recuperato e il 2020 si era chiuso con 388.000 vendite e un piccolo guadagno dell'1,4%.

Il Giappone ha visto un pesantissimo crollo delle vendite nel periodo 2012-2018, quando il mercato precipitò di quasi dieci volte: da 3.285.000 a 369.000 unità (ovvero -90%).

La ragione principale è stata la scomparsa dei ciclomotori, che sono passati dai 2,8 milioni l'anno ai soli 143.000 del 2018. Adesso, anche se forse è presto per dirlo, parrebbe che la situazione si sia stabilizzata e anzi ci sia un moderato ritorno verso la moto che è appunto cresciuta durante il difficile 2020 e ha continuato a vendere un poco di più anche nel primo trimestre del 2021.
Un periodo nel quale la pandemia non ha smesso di colpire, sebbene il Giappone l'abbia sopportata economicamente meglio che altrove, e nel quale la moto e lo scooter sono stati apprezzati anche per i vantaggi che offrono nella mobilità individuale.

In questa prima parte dell'anno Honda conferma il suo ruolo di leader con ben 44.200 unità vendute (detiene quasi la metà del mercato), ma registra una flessione di -3,4%. Sono invece cresciute molto le due marche che la seguono: Yamaha con 17.770 vendite e un +20,6%, e Suzuki che guadagna un +40% e sale a oltre 15.000 unità.

Percentualmente, sempre nel primo trimestre, sono state ottime le prestazioni di Triumph (+42%), Husqvarna (+85%) e Moto Guzzi (+65%). Ha segnato invece un -4% Harley-Davidson.

fonte dati MotorcyclesData.com

  • Fabio Ricci1
    Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)

    Mi soffermerei sui motivi del crollo delle vendite del 90% in quegli anni ,giusto per non ripetere gli stessi errori qui in Europa (parlo dei pesantissimi obblighi e divieti che hanno disincentivato i japanesi a comprare mezzi a due ruote )
  • Sberla1
    Sberla1, Genova (GE)

    Le Moto Guzzi hanno uno zoccolo duro di appassionati in ogni angolo del mondo e il V7 è sicuramente una moto perfetta per le taglie orientali.
Inserisci il tuo commento