Incentivi moto 2023: tornano e non solo per l’elettrico. Ecco come funziona
Ci sono nuovi incentivi in arrivo per chi ha intenzione di acquistare uno scooter o una moto nuova nel 2023.
Il governo, attraverso il Ministero dello sviluppo economico, ha stanziato per il 2023 un fondo di 630 milioni di euro proprio per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale.
Come funziona?
Per l'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7) il governo prevede un contributo del 30% sul prezzo di acquisto fino alla cifra massima di 3 mila euro e del 40% fino a 4mila mila euro, solo se viene rottamato un veicolo di classe da da Euro 0 a 3.
Gli incentivi sono disponibili anche per chi ha intenzione di acquistare un ciclomotore oppure un motociclo termico (sempre nuovo di fabbrica e di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7). Il governo prevede un bonus, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, del 40% del prezzo d'acquisto, fino alla cifra massima di 2.500 euro, se c'è la relativa rottamazione di una moto o scooter di classe inquinante da Euro 0 a Euro 3.
A chi è destinato l’ecobonus?
Gli incentivi sono destinati esclusivamente ai privati, sia per il termico che per l’elettrico, sono escluse quindi tutte le società di sharing.
Per evitare il fenomeno delle auto immatricolazioni e del chilometro zero, sarà obbligatorio rimanere proprietari del mezzo acquistato per almeno un anno. Solo così sarà possibile godere dello sconto all’acquisto.
Da quando posso richiederli?
Sarà possibile richiedere gli incentivi dalla mattina del 10 gennaio 2023, a partire dalle 10:00 sulla piattaforma ufficiale del MISE.
E voi? Acquisterete una moto o uno scooter nuovo grazie agli incentivi?