I mezzi di trasporto preferiti in Indonesia sono senza dubbio le due ruote. Nel 2018 oltre 100 milioni di moto sono state registrate in tutto il Paese di cui “solo” 16 milioni nella capitale Giakarta che, all'epoca, contava dieci milioni di abitanti.

Le stime indicano come nella metropoli il numero di scooter e motoveicoli aumenti di circa un milione di unità l’anno, e ciò rende bene l'idea di quanto sia stata drastica la decisione presa del governo indonesiano.

L’inquinamento ambientale e acustico ha infatti raggiunto i massimi storici ed è così che la capitale si è dovuta allineare alle linee green di alcuni Paesi europei, Germania, Francia e Svezia in testa.

La circolazione delle moto sarà d'ora in avanti gestita in base alla targa. Le motociclette con un numero finale pari saranno autorizzate a guidare in determinati giorni della settimane, quelle dispari invece i giorni restanti.

Ancora resta da capire la domenica, ma pare che quella sarà il giorno dove si potrà liberamente circolare su due ruote.

Sono già previste anche le dure sanzioni per i trasgressori. Per qualsiasi violazione relativa alla circolazione verrà comminata una multa di circa 30 euro. Una cifra che, visto il salario minimo mensile di 224 euro, peserà non poco sulle finanze degli indonesiani.