king of the baggers

Jeremy McWilliams pilota ufficiale Indian nel King of The Baggers!

- Il nordirlandese, ex della MotoGP, vittorioso in 250 con l'Aprilia e nel road racing, guiderà una delle due Indian Challenger factory nella categoria più singolare di tutta la velocità mondiale
Jeremy McWilliams pilota ufficiale Indian nel King of The Baggers!

Quello che a noi potrebbe sembrare assurdo o velleitario, viene invece guardato con interesse da chi non ha pregiudizi e grazie alla fantasia e alla voglia di sperimentare nascono molto spesso delle invenzioni geniali: una di queste è certamente il MotoAmerica Mission King of the Baggers. È un campionato nato negli Stati Uniti che vede le grosse Touring e Cruiser sfidarsi tra i cordoli e l'anno scorso ha disputato il primo campionato completo dopo un prologo nato nel 2020 tanto per vedere che effetto facesse vedere delle mastodontiche bicilindriche affrontare il cavatappi di Laguna Seca, tra l'altro con una star del calibro di Ben Bostrom in griglia di partenza.

La - diciamoci la verità fino in fondo: ben poco ortodossa - categoria ha però riscosso un notevole interesse e l'anno successivo Indian e Harley-Davidson hanno schierato team ufficiali e dato supporto a quelli privati, disputandosi il primo campionato MotoAmerica King of the Baggers senza esclusione di colpi. La vittoria 2021 è andata al team Scramin' Eagle Harley-Davidson e a Kyle Wyman, anche se a causa della pandemia si è trattato di una stagione ridotta nel numero degli appuntamenti (tre dei cinque previsti inizialmente) ma non nell'intensità della battaglia in pista.

Quest'anno, per la stagione 2022, Indian sembra non voler lasciare nulla al caso e pare decisa a portare a casa il titolo: schiererà ben sei piloti tra "factory" e supportati attraverso team esterni la notizia è che nella squadra S&S Indian a guidare le Challenger ufficiali troveremo a fianco del riconfermato Tyler O'Hara (primo nel 2020 e secondo classificato nel 2021) un nome di primo piano come quello di Jeremy McWilliams, 57 anni.

Prima di commentare andate a riprendervi la biografia del nordirlandese: fa spavento. In sella a moto da competizione dal 1993, tre volte campione nazionale, spazia dalla 250 alla MotoGP a due e a quattro tempi, una vittoria a 37 anni ad Assen nella 250 in sella all'Aprilia, collaudatore per KTM, vittorioso - a 55 anni - in quella garetta facile facile come la North West 200 nella categoria Supertwins. Non stupisce quindi che Indian abbia valutato la grande esperienza trasversale di Jeremy per mettergli tra le mani una della sue Challenger ufficiali e tentare l'assalto al titolo e, dall'altra parte, quasi non siamo sorpresi di trovare un pilota così eclettico in gara con una Cruiser dotata di valigie (per regolamento devono essere funzionali, cioè apribili e con un volume minimo di 36 litri) e del peso minimo di 281 kg.

Piuttosto, il sito del MotoAmerica prescrive per partecipare alla categoria Mission King of The Baggers un limite di età massimo di 55 anni, immaginiamo che se fosse realmente così per McWilliams sia stata operata una deroga, verificheremo.

Tyler O'Hara
Tyler O'Hara

Accanto il team ufficiale saranno presenti due ulteriori squadre: il team Roland Sands Designs che porterà in gara il veterano del flat track e della Superbike Bobby Fong e Frankie Garcia, terzo nel 2020 e quarto assoluto nel 2021. Per entrambi due Indian Challenger.

Il terzo team supportato da Indian per il 2022 è il Saddlemen & Lloyd'z Garage con Patricia Fernandez e Cory West come piloti. La Fernandez è arrivata ottava nell'ultima gara del 2021 ed è l'unica donna in gara nella categoria, mentre West è torna alla King of The Bagges dopo aver partecipato al prologo del 2020, sarà in gara con una Chieftain.

La stagione King of the Baggers 2022 prevede sette appuntamenti, il primo dei quali al Daytona International Speedway il 10/12 marzo: stay tuned!

 

 

 

 

  • Vintagetech
    Vintagetech, Torino (TO)

    Sarebbe stato bello vedere anche Garry McCoy mettere di traverso queste belle moto compatte. Me lo ricordo ancora su Yamaha 500 Red Bull in pieno sottosterzo, senza mollare ma a darle ancora più gas per farla derapare e recuperarla. Che tempi.....

    Il bello è che disse di aver imparato a Roma con uno scooter Aprilia 50 sul pavè, quando correva per un team italiano nella 125. E poi è passato direttamente in 500.
  • Cesare.Falcetti
    Cesare.Falcetti, Roma (RM)

    Ho visto qualche filmato su YouTube. Se qualche televisione le trasmettesse, guarderei le gare.
    Sarebbe interessante vedere come se la cava McWilliams.
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