L'Africa Twin 500 esiste e la fanno in Cina. Si chiama Hengjian Dahaidao
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Ve ne avevamo dato un'anticipazione più di un anno fa, quando la cinese Hengjian presentò Dahaidao 500 nella versione Travel e fornì alcuni dati del modello Adventure. Ora quest'ultima è arrivata in vendita in Cina e porta con sé alcune novità.
Ve la segnaliamo perché più che di un clone si tratta di una adventure come ormai iniziano essercene molte costruite in Cina, ma in questo caso la sua impostazione è più off road del solito e la sua costruzione non è affatto di scarsa qualità da quello che si può capire dalle immagini.
E' fabbricata dalla Chongqing Hengjian Motorcycle Manufacturing che da qualche tempo vende la Hengjian 500X, una copia appunto della Honda CB500X come ce ne sono molte da quelle parti.
Lo stile riprende le linee della Africa Twin 1000, così come il disegno di tanti particolari secondari.
Ha telaio in acciaio e forcellone in lega di alluminio, le sospensioni di lunga escursione sono regolabili e posteriormente il mono ha un rinvio progressivo tipo Pro Link.
Le ruote a raggi, identiche nel disegno a quelle di altri modelli già venduti in Europa con marchi più prestigiosi, sono da 21 pollici anteriore e da 18 posteriore, gommate 90/90-21 e 150/70-18.
Particolare il doppio serbatoio, quello classico da 20 litri più uno sotto sella da 16: con 36 litri l'autonomia sfiora i 1.000 km.
Ci sono l'ABS – disattivabile - a due canali, con freni J.Juan e pompa anteriore radiale, i fari full led, i comandi al manubrio retroilluminati, il cupolino regolabile in altezza e con telecamera frontale, la strumentazione TFT touchscreen da 6,5 pollici con doppio display, come sulla Africa Twin vera, i comandi a pedale in alluminio, il doppio cavalletto, il paracoppa di alluminio e le protezioni tubolari per il serbatoio e il motore.
Quest'ultimo è il classico Loncin di 471 cc, un bicilindrico in linea che è la fotocopia del motore Honda della serie CB500; fornisce la potenza massima di 35k W (circa 48 cavalli) e la coppia massima di 43 Nm.
Il peso dichiarato a vuoto di 198 kg non è contenuto, ma è inferiore a diversi modelli cinesi di pari cubatura.
Non ci sono indicazioni di una esportazione di questo modello in Europa, ma non ci stupiremmo di vederlo arrivare magari con un altro marchio.
Dalla sua ha pure prezzo che, in patria, non arriva all'equivalente di 4.000 euro.
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flobberino, Roma (RM)Bisogna ammettere che i nostri produttori europei sono un po’ affossati e concentrati sulle grosse cilindrate. Forse si dovrebbero concentrare sulle medie visto che Benelli è Morini stanno spopolando con quelle porcherie di moto che fanno
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ElBaloss, Monza (MB)Mi chiedo come si possa gioire per notizie simili. La nostra economia sta morendo, l' industria automobilistica viene distrutta in favore di auto elettriche la cui industria è in mano ai cinesi. L'eccellenza europea della moto, che ancora tiene e andrebbe difesa, viene svenduta con notizie simili. Per la serie: comprate cinese che costa meno di quello che facciamo noi ma funziona bene ugualmente. Non ho parole. È un modo di fare tafazziano che ci sta portando alla rovina.