La FMI premia gli angeli in motoslitta
Importante evento istituzionale al Salone d’Onore del Coni, a Roma, dove la Federazione Motociclistica Italiana è stata accolta da Luca Lotti, Ministro dello Sport, e dal padrone di casa, il Presidente Giovanni Malagò.
Non capita tutti i giorni, davvero, che gli uomini e le donne della FMI siano ospiti delle massime cariche dello sport italiano: ma l’occasione era importante, doppiamente.
Se da un lato, infatti, la giornata era dedicata ai valorosi volontari FMI che con le loro motoslitte sono stati impegnati nelle difficili operazioni di soccorso durante gli eventi dello scorso gennaio, la circostanza è stata utile per riaffermare il forte legame della FMI con il Coni e le istituzioni nazionali, come confermato anche dalla presenza di Fabrizio Curcio (Capo Dipartimento Protezione Civile), di Gioacchino Giomi (Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco), di Cesare Patrone (già Capo del Corpo Forestale dello Stato) e Luigi Longobardi, (Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri).
Durante il convegno “Il Motociclismo: è uno sport” sono stati affrontati temi e problematiche che interessano il mondo del motociclismo: «Il nostro - ha affermato Giovanni Copioli, Presidente FMI Giovanni Copioli - è uno Sport con la S maiuscola. Nella nostra storia abbiamo vinto oltre 200 titoli mondiali, portiamo avanti i valori più alti e nobili dello sport occupandoci anche di giovani. Siamo parte del CONI e ci immedesimiamo nell’articolo 2 del suo Statuto, anche come educazione e cultura dello sport. Il motociclismo è uno sport sociale e non è un caso se siamo stati accolti dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco. I motociclisti che rappresentiamo rispettano le leggi e l’ambiente, motivo per cui alla politica chiediamo modifiche al Codice della Strada, porre attenzione alla questione guard rail e alle regole dell’andare in fuoristrada, mentre alle associazioni chiediamo dialogo. Voglio ringraziare i ragazzi premiati, sono orgoglioso del loro apporto dato nel periodo del sisma e con le motoslitte. Come FMI siamo questi ragazzi, che rappresentano il nostro spirito e la nostra passione».
Durante l’evento, sono stati consegnati riconoscimenti ai Volontari FMI che in motoslitta hanno prestato la loro attività durante le fasi della doppia emergenza sisma-maltempo che ha duramente colpito il centro Italia lo scorso gennaio.
Alla presenza dei Presidenti onorari FMI, Paolo Sesti e Francesco Zerbi, sono stati premiati con medaglie Matteo ed Odoardo Mussa, Andrea e Michele De Donà Zeccone, Luca Da Rin De Rosa, Alessandro Petris, Luca Bortot, Luca Baschenis, Sergio Polato, Luca Citton, Luca Zonta, Massimo Tosi e Michele Marchi; assenti, ma impegnati nei soccorsi e dunque anch’essi meritevoli del riconoscimento, Davide Sibille, Manuel Bosch, Fabio Tournour, Stefano Venturi e Alessandro Jacob.
«Ci tenevo ad essere qui – ha dichiarato Luca Lotti, Ministro dello Sport - Quello di oggi è un premio umano alla solidarietà, alla FMI e a donne e uomini che si sono impegnati in eventi tragici. È un’occasione per me, Ministro dello Sport, per dire grazie a queste persone che si sono unite alle istituzioni per aiutare e che si sono messe a disposizione in un momento così difficile».
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invece commentato: «E’ stata una giornata diversa dalle altre. Non sempre la FMI è stata qui al Salone del CONI. Sono orgoglioso che ora sia presente tutto il mondo FMI, dal Presidente Copioli, compresi due amici come Francesco Zerbi e Paolo Sesti. Il parterre è stato impreziosito dal Ministro dello Sport che ha voluto testimoniare come la FMI sia stata protagonista di qualcosa di bello, unire le istituzioni al mondo dello sport».