Anticipazioni

La QJ Motor SRB 750 in un video, ma non sarà la Benelli TRK 800

- Sempre più vicina la TRK 800 spinta dal bicilindrico della 752S
La QJ Motor SRB 750 in un video, ma non sarà la Benelli TRK 800

Ormai è soltanto una questione di tempo e la Benelli TRK 800, inizialmente prevista per settembre, vedrà la luce del mercato italiano e europeo. I tempi non sono certi, la data di presentazione potrebbe slittare a causa della pandemia, ma quello che sembra sicuro è che la sorella maggiore del best seller TRK 502 sarà dotata dello stesso motore motore bicilindrico parallelo di 754 cc che ha debuttato sulle Benelli 752S e sulla Leoncino 800. Un bicilindrico bialbero otto valvole da 76 cavalli di potenza a 8.500 giri e una coppia massima di 67 Nm a 6.500 giri.

Com'è noto, Benelli appartiene al Qianjiang Group presente sul mercato cinese anche con il marchio QJ Motor, con il quale ha presentato di recente la naked SRK 600 e la sportiva SRG 600.

In rete e sui social circolano video che ritraggono la QJ Motor SRB 750 - destinata al mercato locale - in fase di collaudo in una veste pressoché definitiva e la moto sembra cavarsela bene sia su strada che in fuoristrada, con tanto di trittico di borse magari usato per contenere la strumentazione di test.

Questi video, tuttavia, per quanto possano ingolosire gli estimatori del marchio pesarese, non contribuiscono granché alla possibile idea che possiamo farci della imminente TRK 800 che, ribadiamo, sarà decisamente diversa dalla SRB 750 sopratutto nella veste estetica e nei volumi, come del resto già affermato da Benelli che tiene a sottolineare l'importante lavoro di sviluppo svolto in Italia su questo modello e del resto non potrebbe essere altrimenti per una Casa che mantiene a Pesaro Ricerca e Sviluppo, Design, Marketing, commerciale Europa, post-vendita, amministrazione e direzione.

Sembra che alcuni esemplari di pre serie della TRK 800 stiano già girando attorno allo stabilimento di Pesaro, non ci resta che attendere ulteriori notizie.

  • marco.giaroni
    marco.giaroni, Reggio nell'Emilia (RE)

    Dalle immagini di una moto test paparazzata a Pesaro da un'altra testata motociclistica, sembrerebbe che l'unica vera differenza dalla SRB 750 è il forcellone posteriore in lega e non a traliccio. Confermata setessa linea, telaio, cerchi e strumentazione. Io spero vivamente in una ulteriore modifica, altrimenti le parole spese sulle prime foto arrivate dall'oriente della SRB 750, spese dalla sede di Pesaro sarebbero state quasi una presa per i fondelli.
    Da possessore della TRK 502X, non ci vedo questo richiamo stilistico (nella 800) da sfruttare il successo estetico della sorellina. Mettiamola pure in questo senso, da possessore di TRK 502X allo stato attuale (se rimanesse l'estetica SRB) non mi orienterei sulla 800.
    La cura delle finiture e le maggiori richieste di dotazioni del mercato delle medie farebbe lievitare il prezzo a poco meno delle concorrenti jap che sono in procinto di uscire (mi riferisco alle voci su KLX/R 700 e la sorellina dell'Africa Twin Honda). Non parlando dell'estetica azzeccata dalla X-Cape di Moto Morini, più o meno nella stessa futura fascia di prezzo.
    Spero che in quel di Pesaro richiamino la linea di successo che TRK ha avuto fino ad ora, come fatto su Leoncino 800.
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