La QJ Motor SRK 600 RR è la sportiva quattro cilindri di cui abbiamo bisogno?
In Europa se ne sta sentendo parlare sempre di più di questa azienda. La Holding Geely, proprietaria di Qianjiang Mortorcycle, in Cina è un colosso con dei numeri di vendita da capogiro. QJ Motor esporta in Europa solo alcuni specifici modelli conformi alle richieste del nostro mercato e noi, vi anticipiamo una chicca, le abbiamo già provate quasi tutte, a breve leggerete l'articolo!
Oggi però siamo qui per parlare di una novità di casa QJ Motor, in Cina è stata infatti presentata la SRK 600 RR, una sportiva quattro cilindri che dispone di una dotazione tecnica tutt'altro che banale. Scopriamo insieme com'è fatta!
Dotazione di alto livello
La SRK 600 RR di QJ Motor a noi europei evoca qualche bel ricordo: quello delle quattro cilindri da 600 cc. Il motore di questa 600 eroga 81 CV a 11.000 giri/min e 51 Nm di coppia massima a 10.500 giri/min. Se non fosse per il pacchetto elettronico questa 600 assomiglierebbe molto a una supersportiva da 600 cc a carburatori degli anni Ottanta.
La SRK RR però ha l'iniezione, è sostenuta da una forcella KYB a steli rovesciati ed è equipaggiata con un impianto frenante moderno. Il pneumatico anteriore è un 120/70, mentre al posteriore troviamo un generoso 180/55. Non c'è paragone con il semplice, benché emozionante equipaggiamento delle 600 degli anni '80. Il peso non è stupefacente, 225 sono i chili della SRK 600 RR.
Elettronica sorprendente
Ad oggi, QJ Motor ha sempre equipaggiato le sue moto con un ABS a 2 canali di Bosch. L'aggiornamento dell'MSC sulla SRK 600 RR è un ottimo step e porta con sé il conosciuto "Cornering ABS". Oltre a questo avanzato sistema di sicurezza dovrebbe essere disponibile anche il controllo di trazione insieme ad altri ausili elettronici come la regolazione del freno motore e l'assistenza alla partenza in salita.
I sistemi sono settabili tramite un display TFT, e le marce possono essere cambiate anche senza frizione grazie al sistema quickshifter. A completare il pacchetto troviamo una blocchetti comandi retroilluminati e luci a LED. L'SRK si avvia senza chiave e la moto può essere localizzato fino a 50 metri di distanza tramite transponder.
Arriverà in Europa?
Sono tanti i nostalgici delle 600 quattro cilindri, purtroppo però dovremo aspettare ancora un po'. Questo modello in particolare potrebbe non trovare spazio nel nostro mercato molto competitivo, sarà molto più probabile vedere in europa le 700 con motori leggeri a due cilindri.
Mi tengo stretto il mio CBR600F '01 con i suoi 60K Km, iniezione elettronica, 110CV, telaio in alluminio, sospensioni tutte regolabili ed un contagiri con una meravigliosa lancetta analogica, altro che TFT ;-)