La cilindrata 500 accostata al nome di Kawasaki fa spuntare alla mente un ricordo che affonda le proprie radici negli anni ‘60/70. La Mach III ha entusiasmato molti motociclisti e con la nuovissima Z500 Kawasaki vuole fare altrettanto.

La casa giapponese, con questo nuovo modello, entra a gamba tesa nel mercato delle A2, un segmento molto competitivo. Ecco di cosa stiamo parlando.

Com’è fatta

La Z500 ha uno stile aggressivo ed è spinta da un nuovo motore bicilindrico raffreddato ad acqua dotato di frizione antisaltellamento. La spina dorsale della Z500 è un telaio a traliccio che, sulla carta, dovrebbe garantire maneggevolezza e facilità di utilizzo, specialmente per i possessori di patente A2.

Tuttavia la Kawasaki Z500 si rivolge anche ai motociclisti più esperti che si sono lasciati attrarre dalla semplicità della nuova naked Kawasaki, grazie al rapido inserimento in curva e alla generosa coppia del bicilindrico.

La Z500 2024 sarà disponibile anche come modello Special Edition con una livrea unica e l'aggiunta di uno schermo TFT a colori che offrirà la possibilità di accedere alle informazioni essenziali tramite l'ultima versione dell'App Kawasaki Rideology.

Prevista anche la versione SE con cupolino fumé, protezione del radiatore, le protezioni del telaio, la copertura della sella del passeggero, la protezione del serbatoio e altre chicche. Per quanto riguarda gli accessori originali, chi acquista la Z500 ha a disposizione un'ampia scelta, tra cui un parabrezza di maggiori dimensioni (trasparente o fumé), la sella alta ERGO-FIT (+30 mm), la borsa da serbatoio la classica finitura colorata per i cerchi.