Le moto (secondo noi) più belle - e costose - vendute all'asta di Monterey
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Agosto tempo di aste per i veicoli più prestigiosi e dal valore collezionistico, a volte, impareggiabile. E a Monterey, nel corso dell'annuale Car Week, vanno all'incanto numerosi pezzi pregiatissimi, probabilmente i più pregiati al mondo.
Non si tratta soltanto di moto a stelle e strisce, bensì a trovare spazio c'è solitamente anche qualche meraviglia made in Europe, magari dalle vicissitudini curiose o singolari. Ecco quali sono stati gli esemplari secondo noi più interessanti dell'edizione di quest'anno, che potrete ammirare in tutta la loro bellezza nella gallery che apre questo articolo:
Orange County Choppers Turbo Bio Diesel Triple (2012)
Si tratta di una moto artigianale equipaggiata con un motore a bio-diesel, tre cilindri turbo, che deve la sua popolarità al fatto di essere stata ospite del programma TV American Chopper, ovviamente negli U.S. Chi l'ha comprata deve aver fatto un buon affare: solo 19.800 dollari.
BMW R42 (1927)
In vendita anche una stupenda R42 del 1927. Moto dotata del boxer di 500cc e molto rara perché rimasta in produzione solo per tre anni. Era proposta tra i 50 e i 65000 dollari, ma l'offerta più alta è stata di 37.000. Attende un nuovo proprietario.
Harley-Davidson Captain America Replica
Forse non tutti sanno che le moto originali del film Easy Rider furono rubate alla fine delle riprese e mai più ritrovate. Questa, venduta per 41.800 dollari, è una replica costruita per celebrare i 50 anni del film con la consulenza di chi partecipò alle riprese e nasconde dettagli segreti che solo i builders delle moto originali conoscono. La base è una Harley-Davidson del 1948.
Moto Guzzi Dondolino (1948)
Un grande classico del racing del secondo dopoguerra: Moto Guzzi Dondolino, 500cc, rivale della Gilera Saturno alla quale contendeva il trono nelle gare cittadine e in salita. Venduta per 44.000 dollari.
Ducati NCR Race Replica (1978)
Costruita da Torbjörn Lindgren con la collaborazione della NCR, è una one off fatta con quanto di meglio, o di acquistabile, disponibile negli anni '70 in tema di Ducati. Telaio SS750 del 1974, motore 900 del 1978 e cerchi Campagnolo. La richiesta di 90.000 dollari ha visto offerte solo fino a 60.000 e la Ducati è rimasta invenduta.
Harley-Davidson Peashooter (1926)
Avreste mai dato almeno 70.000 dollari per questo... ammasso di ruggine? In molti avranno detto di no, infatti questa Peashooter è rimasta invenduta. Nata per la gare board tracker, è nelle stesse identiche condizioni nelle quali si trovava alla fine della sua carriera. Non restaurata e forse proprio per questo più desiderabile, ma non a Monterey, la moto è stata un dono del concessionario di Milwakee per la vittoria del pilota Floyd Emde nel Campionato 10 miglia, nel 1947.
Harley-Davidson 7-A (1911)
La monocilindrica Harley-Davidson 7-A ha superato la richiesta (e la stima) ed è stata venduta per ben 68.200 dollari. Classica moto ritrovata smantellata in un pagliaio, è stata rifatta da cima a fondo anche con parti ricostruite in tempi moderni.
Lotus C-01 (2014)
Motorizzata dal bicilindrico KTM RC8 per una potenza di circa 175 cv, la Lotus C-01 aggiudicata per 121.000 dollari è una delle 100 prodotte nel 2014 e disegnate dal talento visionario di Daniel Simon, già designer per Bugatti e delle moto del film Tron Legacy oltre che delle Bubbleship che abbiamo visto nel film Oblivion. Stilisticamente unica, tecnicamente originale con le ruote BST in carbonio da 19' anteriore e 17' posteriore e la sua carrozzeria in fibra di carbonio. Telaio Kalex, not for road use.
Flying Merkel 1000cc V-Twin (1914)
Battuta per ben 176.000 dollari ma li vale tutti: la Flying Merkel di 105 anni fa è una delle board tracker prodotte da Joseph Merkel; 1000 cc e uno dei nomi più evocativi nel mondo delle competizioni americane di tutto il ventesimo secolo. Una Flying Merkel del 1911, non restaurata, fu venduta nel 2015 alla cifra folle di 423.500 dollari.
Indian Twin Board Track Racer (1912)
Un'altra board tracker, stavolta Indian e ancora più prestigiosa. Venduta per 253.000 dollari (la maggior cifra mai battuta per una Indian), questa bicilindrica è un esempio di quando la Casa americana era la più importante al mondo e questa board tracker segue di soli 11 anni la fondazione dell'Indian. Insomma, un pezzo di storia pregiatissimo.
Brough Superior SS100 (1938)
Chi non conosce la leggendaria moto di Lawrence d'Arabia? Eccola qui, venduta per 313.000 dollari. Questo è lo stesso esemplare usato da George Brough durante la gara endurance Londra-Edimburgo nel 1939. Se la quotazione di questa meraviglia costruita tra le due guerre mondiali vi sembra elevata, sappiate che una stessa SS100, ma del 1935, è stata aggiudicata per ben 549.349 dollari.
Crocker Small Tank (1936)
Per 825.000 dollari, circa 720.000 euro, questa Crocker è stata la moto aggiudicata al prezzo più elevato di tutte quelle battute a Monterey (e la terza di tutti in tempi in qualsiasi asta). Per capire il prezzo... impegnativo bisogna sapere che la Crocker in questione è la numero di 14 costruite a mano e l'unica mai restaurata: un conservato, diciamo noi appassionati in Italia. La Casa americana realizzava moto su misura con cilindrate fino a 1638cc, questa è una 999cc, nata proprio nel 1936 quando il suo fondatore Al Crocker lasciò l'Indian per mettersi in proprio.
Occhi puntati, adesso, su Pebble Beach dove domenica sono attese le bellezze a due ruote per il concorso d'eleganza. Stay tuned!
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username__595477, Roma (RM)alcune moto sono splendide ma per altre, soprattutto le americane, avrei speso pochi dollari. La rarità non giustifica la tecnica rudimentale rispetto alle europee della stessa epoca e le moto debbono essere usate con soddisfazione anche se pagate molto.