Dell’affascinante bicilindrica Norton Commando 961 – disponibile nei tre allestimenti SE, Cafe Racer e Sport – sono stati attualmente costruiti i primi trenta esemplari, venti dei quali sono anche già stati consegnati ai loro proprietari, al prezzo di 15.995 sterline (18.750 Euro circa).

Solo diciotto mesi fa, Stuart Garner, attuale amministratore delegato della Norton Motorcycles, rilevò il mitico marchio britannico dal precedente proprietario americano, Kenny Dreer, con la ferma intenzione di rilanciarlo come merita.
Naturalmente senza rischiosi sprazzi di megalomania, ma passo dopo passo, un po’ come Sir John Bloor fece con Triumph, giusto una ventina d’anni fa.
Il quarantenne Garner, si è chiaramente tutelato nella fase di acquisizione del marchio Norton - del quale ovviamente detiene i diritti di utilizzo in tutto il mondo – acquisendo anche tutti i nomi dei modelli più famosi ad esso correlati: ovvero Manx, Atlas, e Dominator, oltre, chiaramente, allo stesso Commando.
Garner è anche proprietario di Norton Racing Ltd, engineering che si sta occupando dello sviluppo della nuova Norton da corsa dotata del già noto motore Wankel a doppio rotore da 588 cc, che probabilmente rivedremo anche su modelli stradali; ed ha pure interessenze nella famosa Spondon Engineering, società con sede nel Derbyshire, specialista nella costruzione di ciclistiche e accessori speciali, che negli anni ottanta e novanta costruiva già telai per le Norton quando ancora venivano prodotte a Shenstone, nello Staffordshire.

La neonata Norton Motorcycles attualmente impiega circa 30 persone, destinate però quantomeno a raddoppiare entro la fine dell’anno, con l’arrivo di ingegneri, designer e operai specializzati, visto che presto dovrebbe iniziare lo sviluppo di un nuovo modello.