Le vendite mondiali di Honda nel 2009
I colleghi di 'Motorcycle-usa.com' riportano un'interessante tabella, dove vengono mostrati i dati delle vendite e quelli di produzione delle moto Honda. Un'analisi attenta, fatta su scala mondiale, che mostra nel dettaglio il calo dei numeri di mercato nei vari continenti. Sia in termini di immatricolazione che di moto realizzate.
Nel primo caso, la variazione è solo dell'1%, segno di un contenimento dell’effetto crisi. Mentre sulle unità costruite all'estero il calo si attesta sul 3%. Peggio la produzione nazionale giapponese, tagliata drasticamente al 55%, che passa da 354.000 unità a sole 195.000.
E' però analizzando le vendite che si possono vedere le aree geografiche che maggiormente hanno accusato il colpo della caduta dei mercati finanziari, con un sensibile riduzione di pezzi immatricolati. A partire dal Nord America che denuncia una variazione del 52%. In pratica quasi dimezzate le vendite, che passano da 391.000 unità nel 2008 alle 204.000 del 2009.
In netta contro-tendenza con l'Asia/Oceania, che evidenzia l'unico segno positivo, con un 106% e circa 650.000 unità in più, vendute nel 2009.
Negli altri mercati chiave è importante sottolineare il calo del 4% in Cina (da 1.303.000 a 1.354.000 pezzi), come anche la diminuzione del 26% in Europa / Medio Oriente / Africa, nonché il 19% in meno nelle vendite in Sud America.
Infine lo stesso mercato interno giapponese, ha registrato un -27% nelle vendite di motocicli/ATV Honda.
M.C.
Tabella realizzata dagli americani di Motorcycle-usa.com
nudi alla meta del design
Mi riferisco naturalmente al mercato Italiano,v isto che è quello che abbiamo sotto gli occhi e che i dati sopra elencati non distinguono per modello scooter/moto o per cilindrata.
E' logico pensare ad esempio,che nel Sud-est Asia,ci sia richiesta per cilindrate medio basse, a differenza dell'Europae Usa.
Pur essendo un acquirente di prodotti made in Japan, rimango sempre sbalordito dal fatto che da quelle parti non si riesca a comprendere un mercato, per anni dominato in maniera incontrastata e punteggiato da modelli di grande successo.
Sembra quasi che siano stati degli exploits...che hanno visto dirigenti e progettisti quasi inconsapevoli del buon esito del prodotto.
Gli esempii al riguardo potrebbero essere tanti. Bastino due nomi per tutti:Africa twin e Hornet.
Una è ancora in produzione, ma ben lontana dall'essere quel oggetto del desiderio che è stata anni fa per molti giovani e prima moto per tante ragazze.
Quanto costa progettare e industrializzare un prodotto bello e uno brutto?esattamente la stessa cifra. Con la differenza che che il secondo non si venderà.
Ma per fare una scelta fra i due...si deve essere in grado di distinguere la differenza.