Quando si era piccini, si sognavano le emozioni dei grandi. Ora, che siamo grandi, ricordiamo cono nostalgia quando, a essere piccoli, non eravamo solo noi, ma anche le moto, l’oggetto dei nostri desideri. Ed ecco che Giorgio Scialino e Gianni De Sabbata, grazie a Editrice Custom, dopo tre anni di ricerca, sono riusciti a raccogliere una mole impressionante di informazioni, fotografie, opuscoli, depliants e curiosità riguardanti quasi tutti i cinquantini sportivi, turistici e da cross che rappresentarono un vero e proprio “movimento” di costume motoristico italiano.

Il periodo è quello a cavallo tra gli anni 60 e gli anni 70. In quel periodo, l’avvento del cambio con comando a pedale su questi piccoli bolidi, il boom economico, il desiderio ancestrale di liberà e scoperta (per anni forzatamente sopito, NDA), la potenza creativa di moltissimi piccoli artigiani e costruttori, diedero vita a un vero e proprio fenomeno di massa. Gli adolescenti di allora sognavano il cinquantino per guadagnarsi una fetta di libertà. “Febbre a 50” è dedicato proprio a loro, a quei ragazzini che facevano carte false in famiglia per comprare un Aprilia Colibrì, un Aspes Sprint, un Fantic Motor Caballero. Ma in questo libro, ci possono essere spunti interessanti che per i giovani di oggi, ovviamente per coloro che sono più sensibili al fascino delle vecchie meccaniche. Ci troviamo tra le mani un libro di grande spessore, vuoi per le informazioni racchiuse tra le righe del testo che annerisce quasi 300 pagine, vuoi per la magnifica raccolta fotografica.
 

Gli anni d’oro… l’epoca dei piccoli “bastardi”

Negli anni in cui è sostanzialmente ambientato questo libro, il Salone del Ciclo e Motociclo di Milano era invaso da questi piccoli bolidi, tanto che alcune Aziende motociclistiche nacquero proprio grazie al filone dei cinquantini. Febbre a 50, non può mancare nella libreria di ciascuno di noi, che in quegli anni ha vissuto o li ha sfiorati. Pensiamo che sia anche una lettura interessante da fare con i figli o quanto meno che sia furbo lasciare questo libro in bella vista sul tavolo della sala, alla mercè di tutta la famiglia. Si sa, spesso i ragazzini di oggi non sono così sensibili al fascino dei vecchi “ferri”, quelli che facevano brillare gli occhi ai loro genitori. Ma siamo certi che davanti a questo libro aperto, per esempio sulla pagina di uno Willier Sprint, Guazzoni Matta, Mondial Record o di un Fantic Motor Diablo Cross, anche un ragazzo di oggi si fermerà qualche attimo a curiosare.

Anche perché questo libro non è solo un percorso a ritroso nella storia di aziende più o meno grandi, più o meno famose, che hanno rappresentato un capitolo importante della storia motoristica italiana, ma offre interessanti spunti e racconti sulle “elaborazioni” dell’epoca, figlie del genio di personaggi come Bruno Faccioli e Enzo Simonini. Anche quelle avevano un nome diverso da oggi: si chiamavano infatti “truccature”. Ma in questo libro potrete trovare anche la storia di due pietre miliari del motorismo italiano, ovvero quella dei Motori Minarelli e dei Motori Morini Franco. Il libro offre un giusto alternarsi di foto a colori e in bianco e nero con una predominanza delle prime. Gli autori, però, non si sono fermati qui e il loro impressionante lavoro di ricerca storica ha permesso di riprodurre anche schede tecniche, materiale informativo e pubblicitario.

Il libro è arricchito infine da due bellissime prefazioni, frutto della penna di Paolo Sesti, presidente Federazione Motociclistica Italiana e di Massimo Mita, suo vice presidente all'epoca della pubblicazione del libro, che con esemplare linearità e proprietà di linguaggio preparano l’appassionato, deliziosamente e diligentemente, alla lettura, affidandogli con garbo romantico, una visione molto chiara dell’epoca e della cultura nella quale i cinquantini andarono a inserirsi.

Non ci rimane che augurarvi una buona lettura. Ma sappiate una cosa…non vi basterà qualche ora nella sala di lettura che alcune librerie offrono… Su un libro come questo è doveroso allungare lo sguardo e i ricordi per ore e ore.

Febbre a 50, Editrice Custom    Prezzo 49,90    Pagine 295