Ci hanno separato l’età anagrafica, il talento in moto e la capacità di comunicare. Luca Salvadori era più giovane, più veloce e un grande comunicatore.  
Ma entrare in contatto con Luca era sempre un piacere, una gioia.

Sia per telefono che di persona trovava sempre il tempo per fare due chiacchiere o un video insieme. Un ragazzo solare, gentile e molto educato. Merce non proprio comune tra chi raggiunge la popolarità di Luca. E gli scambi con lui non erano banali, perché era un ragazzo molto attento a tutto ciò che lo circondava.

Leggere questa tragica notizia dalla sella della mia moto in Namibia è stato un cazzotto nello stomaco fortissimo. Ma la moto era la tua, la nostra, più grande passione. Sappiamo che il gioco può finire così, ma accettarlo è un’altra cosa.

Un abbraccio forte alla tua famiglia, Luca, e a tutti coloro che ti hanno voluto bene.