Con i dati di vendita diffusi dall'ANCMA, il 2018 va in archivio anche per quanto riguarda il mercato italiano delle due ruote. E lo fa in maniera nuovamente positiva - il che accade consecutivamente dal 2014 - chiudendo l'anno con il mese di dicembre in forte crescita: 7.289 immatricolazioni, pari a un notevole +52,9%.

Le moto sono quasi raddoppiate rispetto allo stesso mese del 2017 (+95,2%) con 3.610 unità, mentre gli scooter hanno messo a segno un +26,1% registrando 3.679 unità immatricolate. Dicembre pesa mediamente il 3 o 4% delle vendite annuali, per cui è più sensibile di altri mesi alle variazioni percentuali, soprattutto in considerazione del fatto che l'ultimo mese dell'anno coincide con la chiusura dei budget delle concessionarie, e con l'andamento delle relative promozioni, così come è condizionato dalla disponibilità o meno delle novità appena presentate

Il risultato di dicembre 2018 va per onor di analisi visto in una prospettiva più ampia, perché se è vero che ha visto un +53%, è altrettanto vero che si confronta con un dicembre 2017 sprofondato a -45,3%. Un risultato che a sua volta era stato viziato dal dato di dicembre 2016 (che aveva ottenuto un +76%) per via della spinta di vendita dei modelli Euro3 che sarebbero stati sostituiti da nuovi Euro4 targati 2017: le moto aumentarono addirittura del 126%.
La stessa ragione valeva anche nel 2018, perché quello appena concluso è stato l'ultimo anno nel quale era possibile vendere modelli omologati Euro 3 purché in stock e non prodotti. Le vendite di dicembre sono state parzialmente influenzate anche da questa  ultima opportunità e dalle auto immatricolazioni di alcune concessionarie.

Il segmento che continua a perdere anche a fine 2018 resta quello dei ciclomotori, calati a 1.284 registrazioni, ovvero a -24%.

La TM EN 125

La Top 30 assoluta di dicembre 2018

La classifica assoluta premia gli scooter, e il perché è presto detto: nonostante il rapporto di vendita ormai prossimo al 60-40, le vendite degli scooter si concentrano su un numero di modelli inferiore rispetto alle moto, e così nelle prime trenta posizioni troviamo solo nove moto. E quasi tutte enduro stradali ed enduro.

Al primo posto a dicembre, però, questa volta c'èuna moto, ed è la TM EN 125, una enduro professionale peraltro già in vendita a fine 2018, al pari di altri modelli analoghi che troviamo nella classifica mensile al posto dei più consueti. Ed è una TM, stavolta la EN 300, anche la seconda moto in classifica, che si trova in sesta posizione assoluta.
Fra la seconda e la quinta posizione troviamo i soliti best seller, ovvero  l'Honda SH davanti  a un altro "ruote alte": il Piaggio Liberty 125. Terza moto del mese di dicembre è la novità BMW: la R 1250 GS (undicesima posizione), seguita dalla “vecchia” e promozionata Ducati Multistrada 1200 Enduro (17° posto) e da altre enduro vere: KTM 300 EXC 2019 e TM EN 530. Ci sono poi Ducati Scrambler 800 (24° posto), BMW 1250 Adventure (26°) e Honda Africa Twin (29°).

Il 2018 a quota 220.000: moto protagoniste

Da gennaio a dicembre le immatricolazioni sono state 219.465, in crescita del 7,4% rispetto al 2017. E' una ripresa delle vendite che si conferma per il quinto anno di fila, e che riporta il mercato ai livelli del 2012.
Significativo l'incremento delle moto, a doppia cifra, con vendite salite da 82.475 a 92.991 (+12,7%).
Da parte loro gli scooter hanno visto un contenuto +3,7% (126.474 unità vendute) che è comunque superiore al 3,4% dell'anno precedente, quando il mercato totale era cresciuto del 5,1% e le moto dell'8,5%.

L'andamento di questi ultimi anni, segnato dalla crisi iniziata nel 2007, vede nella ripresa costante un migliore incremento delle moto rispetto agli scooter. Tanto che dal 2013, anno di massimo picco negativo dal lontano 1998, gli scooter sono cresciuti del 25% mentre le moto del 75%, tornando ai livelli del 2010.
I cinquantini perdono invece un altro 12,3%, calando a 20.923 unità annuali, nonostante la registrazione di 2.928 scooter elettrici (quelli con velocità fino a 45 km/h), la maggioranza dei quali acquistati dalle società di noleggio.

La Top 100 Moto del 2018

Come accade dagli ultimi sei anni, da quando è arrivata in vendita con il boxer raffreddato a liquido, la BMW R 1200GS si conferma la moto più venduta in Italia (e molto spesso anche in Europa), sebbene faccia appena peggio del 2017: siamo a quota 3.615 vendite contro 3.755.

Al secondo posto si piazza ancora la Honda Africa Twin, che passa da 3.216 a 3.394 immatricolazioni. Al terzo c'è la Yamaha Tracer 900 (2.641 contro le 2.296 del 2017), poi la BMW R 1200 GS Adventure (da 2.042 a 2.285), mentre al quinto posto sale la Benelli TRK 502 (sommata nelle versioni base e X) a quota 2.233 unità: era stata 18ª nel 2017, con poco più di 900 unità; Benelli piazza poi la Leoncino 500 in tredicesima posizione, con quasi 1.400 unità. Ai primi cinque posti ci sono  quest'anno altrettante enduro stradali/crossover.

La Honda NC 750X scivola dal terzo al settimo posto nella graduatoria annuale: passa da 2.454 a 1.982 unità. Arretramento anche per la Ducati Scrambler, da 2.241 a 1.973 unità, dalla quinta all'ottava posizione. Va invece molto bene la Ducati Multistrada 1260 rispetto alla 1200 dell'anno precedente, visto che le sue immatricolazioni sono passate con la nuova versione da 1.031 a 1.521. La versione 950 è invece appena arretrata: da 1.223 a 1.105 unità vendute.
Le naked sono la seconda categoria più presente nella parte alta della classifica,  con la Yamaha MT-07 al sesto posto (2.009 unità, erano state 1.604 un anno prima), la Moto Guzzi V7 che si conferma modello largamente più venduto della marca (è in nona posizione con 1.645 immatricolazioni: nel 2018 le diverse versioni sono state però accorpate), e con la Kawasaki Z900 in dodicesima (1.461 unità), e prima Kawasaki in classifica. 
Prima Suzuki in classifica è la V-Strom 650 (14° posto, circa 1.300 unità), prima 125, e prima KTM, è la Duke 125 (951 unità, cento in meno rispetto all'anno precedente; seconda 125 in classifica è la Fantic Motor supermotard con 712 unità).
Prima super sportiva è la nuova Ducati V4 Panigale (880 unità, largamente davanti alla seconda che è la Yamaha R1 con 292 unità). Triumph piazza la sua prima moto al 30° posto (Street Twin, 646 unità, invece della consueta Bonneville), mentre la prima Harley-Davidson, e prima custom in graduatoria, è la 883 Iron.
Per trovare la prima - e unica nella Top 100 - Aprilia si scende all'82° posto: è la Dorsoduro 900, con 290 unità vendute.

Come riporta l'analisi di segmenti e cilindrate fornitaci da Ancma, si conferma la leadership della cilindrata da 800 a 1.000 cc, che totalizza i maggiori volumi con 24.594 unità (-0,3%), mentre le oltre 1000 sono cresciute del 6% (23.601 unità).
Significativa l'affermazione delle cilindrate tra 300 e 600, grazie alla disponibilità di molte novità: +56,4% e 16.252 unità. Le 650-750 sono stabili con 14.564 immatricolazioni e un +0,8%. In aumento anche le 125 (11.206 unità), con una crescita del +34,9%. Chiudono per volumi le cilindrate tra 150 e 250: 2.774 moto e un +15,6%.

Nei segmenti spiccano ancora le naked, con 35.399 unità vendute e un incremento del +14,6%. Seguono le enduro stradali (+18,1%) con 31.286 modelli targati. Al terzo posto le moto da turismo, con 11.758 unità e una piccola crescita del +1,9%. Più distanti le custom, con 5.584 unità (+4,4%), mentre le sportive vedono 4.841 immatricolazioni e un incremento del +12,3%.
In crescita anche le supermotard, che con 3.066 pezzi realizzano un +4,9%.
 

La Top 100 Scooter del 2018

I primi dieci modelli venduti nel 2018 valgono oltre la metà dell'intero mercato scooter (ovvero 65.000 unità su un totale di 126.500), e si tratta degli stessi modelli che erano già i più venduti a fine 2017.

Si confermano infatti in testa alla classifica i tre modelli Honda SH, che ottengono assieme circa 29.000 vendite (pari al 23% del mercato complessivo), e sempre a ruote alte sono i modelli che seguono, a conferma delle chiare preferenze dell'utenza: Beverly 300, Liberty 125, l'intruso XMAX 300, e poi ancora Agility 125 e Beverly 350.
Cambiano le posizioni dei maxi scooter Honda X-ADV e Yamaha TMAX, con il primo che sale dal decimo al nono posto (passando da 3.334 unità vendute a 3.805) e con il secondo che scende dall'ottavo al decimo posto (da 4.164 a 3.207 unità).

L'analisi Ancma sottolinea infine che una crescita superiore alla media del mercato va ai modelli da 125 cc, che ottengono i maggiori volumi (47.071 unità) e un incremento di +11,9%; al secondo posto c'è la categoria dei 300-500, con 44.689 unità e un +5%. Calano i modelli da 150 a 250 cc (24.313 immatricolazioni e un -5,6%), e lo stesso accade per i maxiscooter oltre 500, che con 10.401 unità soffrono un decremento del 10,2%.

La Top 100 Ciclomotori del 2018