Le immatricolazioni registrate nel mese di aprile confermano la ritrovata salute del mercato moto che sta gradendo l'arrivo di vere novità. Il mese di aprile pesa mediamente il 13% sulle vendite annuali ed è quello che generalmente apre la stagione con la disponibilità di quasi tutte le novità attese nell'anno.
Le immatricolazioni di moto e scooter hanno totalizzato 21.498 unità, ovvero il +6% rispetto a dodici mesi fa, quando l'incremento su aprile 2013 fu del +8,9%. Ricordiamo che il 2013 è stato l'anno peggiore dal 2008 in avanti.

Le moto hanno totalizzato 8.630 immatricolazioni, con un aumento pari a +15,3% (era stato sempre dell'8,9% dodici mesi fa), ancora meglio di marzo 2015 chiuso a +6,2%. Gli scooter hanno fermato il calo patito nel bimestre precedente ottenendo 12.868 nuove immatricolazioni: +0,5%. Poca cosa forse, ma nettamente meglio del -18,5% segnato a marzo di quest'anno e meglio anche del -3,5% accusato a febbraio.
Vanno sempre male i cinquantini, stavolta la flessione si ferma a -3,9% (era stata -21% ad aprile dell'anno scorso), ma con volumi ridotti ad appena 2.279 registrazioni nell'ultimo mese basta davvero poco per muovere il dato percentuale.

La Top 50 Moto di aprile 2015

Se nello scorso mese di marzo il primo posto nelle vendite era stato della Yamaha Tracer – per la prima volta dopo molto tempo non c'era la BMW R 1200 GS in testa alla classifica – ad aprile la moto più venduta è stata la Ducati Scrambler. La novità Ducati è arrivata da poco in vendita e sta raccogliendo i frutti della lunga attesa. Al secondo posto c'è la R 1200 GS, che torna a sopravanzare la new entry Yamaha Tracer. Seguono un'altra moto di successo degli ultimi anni, la Honda NC 750X, poi la naked Yamaha MT-07 e la versione Adventure della 1200 GS che precede la nuova Ducati Multistrada 1200, la Yamaha MT-09 e un'altra novità BMW targata 2015: la R 1200 R. Alle spalle di Versys 650, che chiude la top ten, ancora due novità 2015: Triumph Tiger 800 e Yamaha R1, ovvero la prima super sportiva in classifica.

La Top 50 Scooter di aprile

Ci novità nelle posizione di vertice anche per la categoria scooter. Nel noto terzetto degli SH Honda (tre veicoli nei primi sei posti) ritroviamo infatti “l'intruso” Yamaha TMax che già aveva occupato la terza posizione a marzo. Scalano invece la classifica i Piaggio Beverly 300, al secondo posto, e 350, al quarto posto: l'effetto della campagna promozionale della Casa di Pontedera ha dato quindi i suoi frutti. Da rilevare anche le buone prestazioni di Vespa GTS, che precede il Liberty 125, e di Vespa Primavera. Nelle posizioni di vertice anche i modelli Kymco Agility e Yamaha XMax. Yamaha Tricity vende ormai di più di Piaggio MP3.

La Top 100 assoluta del quadrimestre

La somma delle immatricolazioni da gennaio ad aprile dà 58.281 veicoli, ovvero un incremento pari a +1,2% rispetto al primo quadrimestre del 2014. Ma l'anno scorso il risultato aveva superato dell'11,6% lo stesso periodo del 2013. Nei primi quattro mesi del 2015 le moto sono state 25.031 ovvero hanno ottenuto una crescita del 9,9%. A soffrire sono stati quindi gli scooter, che hanno totalizzato 32,205 unità con un dato di -5% sullo stesso periodo del 2014. Le nuove registrazioni di ciclomotori sono state pari a 6.765, in calo del 15,9%.

La Top 100 Moto del quadrimestre

Nel periodo da gennaio ad aprile la classifica delle immatricolazioni vede ritornare in prima posizione la BMW R 1200 GS, che è arrivata in vendita prima di Yamaha Tracer e Ducati Scrambler, rispettivamente al secondo e terzo posto. La moto bolognese passa in un mese dal sesto al terzo posto in classifica generale. Dal terzo al quinto posto le differenze sono contenute. Giù dal podio ci sono, nell'ordine, Honda NC 750X, R 1200 GS Adventure, le Yamaha MT-07 e MT-09, le nuove Multistrada 1200, Versys 650 e R 1200 R a chiudere la decima posizione. Le prime 22 posizioni sono occupate da enduro stradali, naked e crossover. La prima custom, H-D 883 Iron è al 23esimo posto e la prima sportiva (Yamaha R1 con 218 esemplari) è al 25esimo.
Le naked, con 9.384 unità e un +29,8%, sorpassano per la prima volta nei volumi le enduro stradali (effetto Ducati Scrambler soprattutto) che si fermano a 8.017 pezzi con un -0,6%. Le custom registrano 2.538 vendite pari al +3%, le moto da turismo 2.175 unità immatricolate e un +2,4%. In notevole ripresa le sportive (anche qui grazie alle nuove R1 e Panigale in primo luogo) con 1.677 pezzi e un +29,7%, mentre perdono importanza le supermotard che totalizzano 726 moto e un -28,8%.

La Top 100 Scooter del quadrimestre

La classifica del primo quadrimestre vede Honda tornare a occupare i primi due posti (SH 150 e 125) e il quinto con l'SH 300. La marca giapponese e la Piaggio si spartiscono i primi dieci posti, mentre è da rilevare la presenza del costoso – e privo di concorrenza – Yamaha TMax al terzo posto assoluto. Le big-four del settore (Honda, Piaggio, Yamaha e Kymco) monopolizzano le prime 22 posizioni della classifica generale.
La categoria di cilindrata principale è quella dei 125 cc, con 10.678 veicoli e una crescita di +3,1%. Sono in calo sia la fascia da 150 a 250, con 8.067 unità e un -11,9%, sia quella 300-500, con 10.252 unità e un -10,4%. I maxi oltre 500 confermano il trend in ascesa (grazie al TMax) con 3.208 immatricolazioni e un +8,5%.

Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Elaborato da UNRAE per ANCMA