Moto e scooter spediti in Africa. 30 denunciati dopo l'ispezione al porto di Genova
Traffico transfrontaliero di rifiuti pericolosi, truffa, falsificazione di documenti e ricettazione di motoveicoli rubati.
Sono i reati contestati a trenta persone denunciate nelle ultime ore a Genova al termine di una indagine condotta dal personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
A seguito di una perquisizione, ammassati all’interno di un container destinato all’Africa occidentale, c’erano moto e motorini non regolarmente denunciati e che si presume possano essere rubati.
Veicoli che, in teoria, dovevano essere considerati pezzi di ricambio, insieme a motori e componenti meccaniche di auto e moto, ma la verità è risultata ben diversa.
Grazie alla collaborazione della Polizia di Stato si è infatti scoperto che i numeri identificativi dei telai e di altre parti erano stati spesso abrasi e cancellati e che le regole per materiali che possono considerarsi “rifiuti speciali” erano state puntualmente disattese. Inoltre, per quanto riguarda i motocicli in particolare, gli inquirenti hanno scoperto che alcuni di essi erano oggetto di provvedimenti amministrativi.
quando si prende un ladro andrebbe trattato in modo da fargli dimenticare come si chiama....