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MV Agusta: piano di investimento quinquennale e nuove medie cilindrate

- Il nuovo piano industriale per i prossimi cinque anni, sarà finanziato dalla famiglia Sardarov e punta alle 25.000 moto grazie anche a una nuova gamma di media cilindrata
MV Agusta: piano di investimento quinquennale e nuove medie cilindrate

MV Agusta ha annunciato il varo di un nuovo piano di sviluppo per i prossimi cinque anni. L’investimento, la cui entità non è ancora nota, servirà a raggiungere le 25.000 moto prodotte all’anno e prevede una nuova gamma premium e una nuova gamma di moto di media cilindrata.

Le risorse finanziare arriveranno dalla famiglia Sardarov, socio di maggioranza di MV Agusta, con l’obiettivo di “aumentare la penetrazione del marchio verso nuovi clienti e incrementare significativamente i volumi di vendita”.
Nel triennio 2019-2021 il piano industriale prevede un forte investimento nella rete di distribuzione globale con particolare attenzione a Europa, Asia e Stati Uniti.

Dopo l'ingresso di Timur Sardarov nella società, dicembre 2018, con le cariche di amministratore delegato e presidente del Consiglio di Amministrazione, Massimo Bordi e Paolo Bettin integrano i vertici di MV Agusta.
Bordi, ingegnere progettista e manager con un passato in Ducati e già in MV Agusta, assume la carica di vice presidente esecutivo. Paolo Bettin, con esperienza di ristrutturazioni finanziarie, ha già assunto il ruolo di responsabile finanziario, mentre Giovanni Castiglioni – ex presidente e proprietario - manterrà un ruolo consultivo.

Timur Sardarov
Timur Sardarov

«Nei prossimi cinque anni – ha dichiarato Timur Sardarov – MV Agusta concentrerà la sua attenzione sullo sviluppo della rete di vendita e assistenza, investendo al contempo nello sviluppo del prodotto, nella digitalizzazione e nell'innovazione tecnologica. Il nostro obiettivo è quello di realizzare i migliori prodotti nei segmenti in cui siamo presenti. Insieme al management stiamo lavorando per seguire il business plan e raggiungere gli obiettivi prefissati, obiettivi che richiederanno un aumento del personale e una maggiore dedizione a tutti i livelli aziendali, con benefici anche per il territorio in termini di indotto e occupazione».

Intanto MV sta avviando la produzione della Brutale 1000 Serie Oro e della Superveloce 800 Serie Oro. Entrambi i modelli saranno prodotti in 300 esemplari, già venduti online e con consegna ai clienti prevista nei prossimi mesi.

fonte MV Agusta

  • username__437110
    username__437110, Roma (RM)

    nella verità le intenzioni sarebbero quelle di fare una JV con i cinesi per far produrre moto elettriche Cagiva ed altri mezzi di cilindrata minori in Cina, come fanno altri marchi compresi BMW e KTM, mentre il top della gamma continuerà ad essere prodotta in Italia, ed in tutto questo c'è un senso logico anche perchè è l'unico modo di competere in un mercato globale....
    poche chiacchiere,sono ducatista convinto, ma le Mv sono le più belle moto al mondo. il problema non è tanto nel prezzo, visto che le moto più vendute in italia sono le più costose ( GS ADV full opt oltre € 25.000), ma nel fatto che poi ti fai il segno della croce ogni volta che giri la chiave e la accendi!!! se fossero moto più affidabili avrebbero sicuramente una maggiore considerazione. altra cosa su cui dovrebbero lavorare, ma pare che lo stiano facendo attraverso un accordo con FCA Bank, è proporre servizi finanziari adeguati. BMW vende tanto anche perchè, a prescindere da tutto e dalla qualità dei mezzi, quando entri in un concessionario anche se hai 100 euro in saccoccia ti offrono una soluzione d'acquisto adeguata!!!
  • dascaltr
    dascaltr, Milano (MI)

    ho avuto Ducati (848) e ora ho Aprilia (rsv4), quando ho acquistato la rsv4 ho evitato la F4 perchè ha figurato peggio che male in vari test di durata, nessuna è arrivata ai 50mila km previsti dal test, anzi, nemmeno a 20mila, e non con danni costosi ma riparabili (la rsv4 ha avuto una rottura del collettore in un test) ma con danni tali da richiedere la sostituzione completa del gruppo termico (ho letto due test, uno a 12mila, l´altro a 18mila). Con questa nuova gestione spero vivamente di poter tornare sui miei passi, l´estetica e la tecnica (valvole radiali) della F4 sono IMHO impareggiabili...
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