l'editoriale di nico

Nico Cereghini: "Le più belle colonne sonore"

- Quella emessa dallo scarico della nostra moto è musica, per le nostre orecchie. Potreste individuare quale sonorità vi ha emozionato o vi emoziona di più? | N. Cereghini
Nico Cereghini: Le più belle colonne sonore

Ciao a tutti! Mentre vi aggiorno sulle battute di caccia nei pressi dei passi dolomitici (277 motociclisti controllati nella sola giornata del 7 agosto, 56 multati di cui 37 per lo scarico irregolare), a tutti voi, che siate in giro oppure no, provo a fare una domanda proprio sul rumore. Questo è un argomento che ci divide, c'è chi adora lo scarico libero e chi lo detesta, ma io credo che possiamo accordarci almeno su una cosa: il fascino della moto sta anche nella sua sonorità, e quella che esce dall'impianto di scarico, legittima o eccessiva che sia, per noi è musica. Ebbene oggi vi chiedo: qual è la vostra colonna sonora preferita?

 

Il borbottio del bicilindrico, il basso pieno e armonioso del tre cilindri, il concerto delle sirene sul sei, il rombo del quattro in linea e il vocione rauco del V4, il ritmo sonnolento del monocilindrico turistico e quello secco del mono più spinto; e poi la sinfonia del due tempi che sa volare, ma anche la cantilena della Lambretta di una volta e la tosse delle prime Vespe; o anche i suoni di fondo come il respiro affannoso di certe aspirazioni, i ticchettii delle valvole del V7 Guzzi e lo sfarfallio delle frizioni a secco delle Ducati. Qual è la melodia che vi ha emozionato di più?

Morini 125 Corsaro
Morini 125 Corsaro

Ai suoni ci si affeziona, come ai profumi o ai colori. Io ero innamorato del canto della Morini 125 Corsaro, Bellagio-Como con le orecchie per terra come si diceva allora, casco a scodella e niente guanti perché non c'era una lira. Altre moto sono finite nel mio archivio personale delle musiche indimenticabili, e oggi la sonorità che preferisco è quella del Monster Ducati 1200 ai medi e alti regimi: un vocione un po' al limite per decibel, ma un coro così pieno, limpido ed emozionante da sembrarmi perfetto.

 

Ma la sinfonia divina per me è quella della Suzuki RG 500, quattro cilindri due tempi da gran premio; mi riferisco alla prima serie, quella del'76 che crepitava quando la scaldavi e poi miagolava, perché poi a metà stagione i quattro terminali a spillo vennero sostituiti da altrettanti silenziatori.

La sinfonia divina per me è quella della Suzuki RG 500, quattro cilindri due tempi da gran premio

Quell'anno la Federazione Motociclistica Internazionale combinò il suo peggior misfatto; pasticci ne aveva già fatti tanti, ma quello fu proprio un delitto contro lo sport: "D'ora in poi -decise qualche fenomeno- tutte le moto da GP devono essere silenziate!". Da un giorno all'altro fummo costretti a provvedere, e alla prima corsa (il GP del Belgio del 5 luglio a Spa Francorchamps) mi ritrovai con quattro brutti barilotti in fondo agli spilli, mille giri in meno per il motore e una rottura quasi immediata, perché con le espansioni e i flussi dei gas non si scherza.

Ma accadde di peggio: con quei limiti assurdi, la MV Agusta e i motori a quattro tempi furono messi fuori gioco, e mentre la F1 seguitava imperterrita a rombare il motociclismo si accontentò di balbettare. Da allora, la colonna sonora delle corse non è stata più la stessa. E voi? Cosa mi dite della vostra musica del cuore di ieri e di oggi?

pezzo 141
  • lucaberg
    lucaberg, Legnago (VR)

    a proposito di controlli

    Sono stato fermato dai carabinieri ad Ala (Trento) con la mia ducati ST3 con scarichi Performance, db killer bello montato. Uno dei due mi ha controllato il libretto, guardato la moto e gentilmente salutato. Ho riposto i documenti, chiuso la sella, e mentre risalivo in moto si avvicina l'altro, il cattivo, che mi dice di scendere e si mette a guardare gli scarichi, dicendo che non sono regolari. Avendola acquistata così io continuavo a ripetere che ero sicuro che fosse tutto a posto, e lui, trattandomi come un teppistello imbroglione (quasi 60 anni, purtroppo...) diceva che sì, sì, dicono tutti così. Alla fine, non avendo trovato l'omologazione, mi affibbiava una bella sanzione di 70 euro, dicendomi che mi era andata molto bene, e che se avesse voluto avrebbe potuto fare ben altro. Per non fare la fine di un ostaggio dei jihadisti sono stato zitto e me ne sono andato, bestemmiando dentro il mio Arai. A casa pagato la simpatica multa, ma poi ho guardato bene e ho trovato le incisioni dell'omologazione, che si trovano nella parte interna degli scarichi: quindi ero in regola. Ho scritto alla stazione di Ala, ma non si sono degnati di rispondere. Viviamo proprio in un bel paese
  • zanfo06
    zanfo06, Paderno Dugnano (MI)

    BRITTEN

    mi piace il rumore di tutte le moto che avete citato ma qualche anno fa a monza la BRITTEN tuonava come nessun'altra
    qualcun altro se lo ricorda ?
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