Caro carburanti: ecco che cosa prevede il decreto trasparenza varato dal governo

- Il "decreto trasparenza" impone un tetto massimo in autostrada e l'obbligo per i benzinai di esporre il prezzo medio
Caro carburanti: ecco che cosa prevede il decreto trasparenza varato dal governo

Quello del caro carburante è uno dei principali temi che fanno discutere non soltanto i cittadini ma anche il governo in questi primi giorni del 2023. Il nostro Nico ha ritratto un quadro preciso della questione che sta pesando sulle tasche degli italiani. La novità delle ultime ore è che un decreto ad hoc introduce l'obbligo di esporre il prezzo alla pompa con sanzioni che potrebbero essere comminate dal prefetto. Viene inoltre introdotta un'altra norma che impone un tetto agli aumenti del costo dei carburanti sulle autostrade. I gestori dovranno perciò esporre dei cartelli che indicano il prezzo medio nazionale stabilito dal Ministero dell'Ambiente. L'obiettivo del governo Meloni è quello ovviamente di bloccare le speculazioni, anche se rimangono alcune riserve sul fatto che questo decreto rappresenti effettivamente una soluzione. Posizioni diverse emergono anche all'interno della stessa maggioranza.

Nel frattempo l'Antitrust chiede alla Guardia di Finanza la documentazione sulle "violazioni accertate" mentre i dati diffusi dal ministero dell'Ambiente sosterrebbero che l'aumento dei prezzi nella prima settimana di gennaio è "sostanzialmente in linea con il rialzo dovuto alla mancata proroga del taglio delle accise". Sul fatto che ci sia o meno speculazione verte anche la tensione tra le associazioni dei consumatori e quelle dei petrolieri. Secondo il Codacons "i prezzi sarebbero dovuti scendere molto di più" mentre per la Faib Confesercenti "i gestori sono parte lesa". Nel frattempo continuano i controlli e la Presidente del Consiglio con il ministro dell'Economia Giorgetti incontrano il generale Giuseppe Zafarana, Comandante Generale della Guardia di Finanza per valutare ogni possibile azione di contrasto alle speculazioni.

  • quagliodromo
    quagliodromo, Telgate (BG)

    Praticamente nulla.
  • Ivan Cutic (Lodi)
    Ivan Cutic (Lodi), Castiraga Vidardo (LO)

    "sostanzialmente in linea con il rialzo dovuto alla mancata proroga..."
    Ci voleva un consiglio di ministri straordinario per capire?
    Il governo ha fatto le sue legittime scelte ritenendo che 1 mld al mese non ci possiamo permettere, giusto.
    Però,si prenda la responsabilità delle scelte, sé no,può sempre dire che e colpa di Marquez.
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