MotoGP

Per i motociclisti non bastavano le mille regole: adesso c’è anche la peste suina

- In 114 comuni tra Piemonte e Liguria è stata vietata qualsiasi attività, compreso l’off road in moto, a causa dell’epidemia di peste suina africana
Per i motociclisti non bastavano le mille regole: adesso c’è anche la peste suina

Cinghiali infetti, carcasse ovunque e una situazione che sta sfuggendo di mano. Tanto che in 114 comuni a cavallo tra il Piemonte e l’Umbria è stata vietata qualsiasi attività all’aperto che possa minimamente far interagire in maniera diretta o meno con la popolazione dei cinghiali. Il numero di esemplari infettati dalla peste suina africana, infatti, sta crescendo a dismisura e l’ordinanza limita qualsiasi attività nella natura. Compresa, quindi, la pratica di quegli sport che prevedono escursioni sui boschi o nei sentieri di campagna. Anche i motociclisti sono dunque  interessati dal provvedimento, ma nel caso dell’off road in moto si tratta solo di una regola  prescrizione in più da dover rispettare, visto che in molte delle zone interessate c’era già un divieto preesistente.

Con l’ordinanza firmata dal ministro Speranza (Salute) e dal ministro Patuanelli (Politiche Agricole), che sarà in vigore per i prossimi sei mesi, si chiede di “porre in atto ogni misura utile ad un immediato contrasto alla diffusione della PSA e alla sua eradicazione a tutela della salute del patrimonio faunistico e zootecnico suinicolo nazionale e degli interessi economici connessi allo scambio extra Ue e alle esportazioni verso i Paesi terzi di suini e prodotti derivati”.

Stando a quanto riferiscono gli esperti, comunque, la Peste Suina Africana non è pericolosa per l’uomo in maniera diretta, ma lo è, e anche tanto, dal punto di vista dell’economia. Basta pensare che alcuni paesi hanno già posto un blocco al commercio di carne di selvaggina proveniente dall’Italia, con le autorità locali che, nel frattempo, si stanno organizzando per strutturare un calendario di caccia selettiva la cinghiale nel tentativo di contenere l’epidemia.

  • Feiber
    Feiber, Acqui Terme (AL)

    Sono piuttosto amareggiato visto che abito proprio in queste zone e sono solito frequentare i boschi a piedi, in bici e con la moto da enduro...Non ci voleva proprio.
  • camillo370
    camillo370, Acqui Terme (AL)

    L'off road è già vietato ovunque in forza del recente D.M. del MiPAAF (checché se ne dica).
    Quindi i poveri cinghiali non c'entrano niente.
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