Le nuove norme del Codice della Strada inaspriscono le sanzioni per l'uso del cellulare durante la guida, un vizio ormai troppo diffuso e decisamente pericoloso. Il divieto si estende ora esplicitamente non solo alle telefonate senza auricolare o vivavoce, ma anche all'utilizzo di smartphone, tablet e qualsiasi dispositivo che richieda anche temporaneamente l'uso delle mani.

Le multe per chi viene sorpreso a utilizzare il telefono mentre guida aumentano notevolmente: si parte da 422 euro (prima erano 165) e si può arrivare fino a 1.697 euro (prima il massimo era 661). In caso di recidiva entro due anni, la sanzione viene ulteriormente maggiorata e si aggiunge la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.

Per i recidivi sono previste anche sanzioni accessorie: la decurtazione dei punti dalla patente passa da 5 a 8 punti alla prima violazione e a 10 punti alla seconda infrazione. Se un conducente commette una terza violazione nell'arco di due anni, rischia la sospensione della patente da uno a tre mesi e una multa fino a 2.588 euro.

Il nuovo codice prevede infine sanzioni più severe se l'uso del cellulare causa un incidente o mette in pericolo la sicurezza stradale, con possibile sospensione immediata della patente.