Revisione del Bonus/Malus: potrebbe accadere davvero?
Il Bonus/Malus è quel meccanismo delle polizze assicurative RC che consente di scalare le classi di merito o retrocedere in seno alle stesse a seconda se nel cosiddetto periodo di osservazione sono stati causati sinistri. Una classe di merito più alta permette di essere premiati con polizze meno care, mentre retrocedere causa l'aumento del premio annuo.
Tuttavia il sistema di formazione dei prezzi delle polizze è in continua evoluzione e tiene conto adesso di molteplici fattori che permettono alle compagnie di "cucire" addosso al singolo cliente una tariffa personalizzata.
Proprio in merito ai prezzi delle polizze è intervenuto il Presidente dell'IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) Federico Signorini durante il proprio intervento all'Assemblea dell'ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), esprimendo la necessità di provvedere a una riforma urgente del meccanismo Bonus/Malus che "dopo quasi trent’anni di funzionamento, presenta evidenti segni di usura", principalmente per la scarsa significatività dal punto di vista segnaletico (e viene sottolineato che poco meno del 90% dei veicoli sono oggi in prima classe di merito) e in seconda battuta per la pratica diffusa tra le imprese assicuratrici di definire classi “interne” che vengono definite" "né trasparenti né universali" dal Presidente Signorini.
Indubbiamente la materia è complessa e nello stesso intervento il Presidente ricorda che una eventuale riforma deve tenere anche conto della rilevante stratificazione normativa sul tema.
La RCA sarebbe dovuta rimanere a prezzo deciso dallo Stato, le assicurazioni accessorie invece a libero mercato