Che agli occhi delle telecamere ormai non sfugge più nulla, Romano Fenati lo ha imparato  ormai qualche anno fa, quando le immagino lo avevano incastrato nell'atto di pinzare l’anteriore dell'avversario Manzi a Misano, rischiando di mettere a repentaglio per sempre la sua carriera di pilota.

Quello stesso insegnamento gli è tornato utile anche fuori dalla pista, visto che il pilota ascolano ha consentito ai carabinieri della sua città di catturare un malvivente che aveva preso di mira alcuni esercizi commerciali del piceno.

E’ stato, infatti, proprio il pilota del team di Max Biaggi a consegnare agli inquirenti elementi utili per incastrare il responsabile di furti e truffe in vari negozi, tra i quali anche la ferramenta di suo nonno portando via merce per un valore di circa 160 euro e pagando altri prodotti con banconote false: cinque da 100 Euro per la precisione.

E' stato proprio il giovane pilota a capire che quei soldi incassati erano falsi. E che, come in una nemesi al contrario, andando a rivedere le immagini delle telecamere installate nell’attività commerciale, ha appurato poi che, mentre il nonno era in magazzino a prendere della merce, il ladro si era impossessato del denaro nel registratore di cassa.

Le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Ascoli hanno permesso di individuare il responsabile, a casa del quale, a Scampi, sono state poi trovate altre banconote false e merce rubata.