SWM SM 125R: la motard italiana sbarca in Cina
SWM sbarca in Cina con la sua gamma di prodotti, la cui punta di diamante sul mercato orientale sarà la motard SM125 R. Con un percorso inverso che ricorda un po' il Contromano di Albanese, in un mondo in cui la norma è il prodotto cinese che sbarca in Italia, stavolta è una moto italiana - Made in Biandronno - che debutta al Salone di Pechino.
Basata sulla struttura "adulta" della SM 300R, la SM 125R è spinta da un monocilindrico a quattro tempi con distribuzione bialbero a quattro valvole per cilindro e raffreddamento a liquido capace di erogare poco meno di 15 cavalli con consumi particolarmente ridotti; l'arrivo dell'Euro-5 ha tra l'altro portato in dote una nuova dotazione elettronica.
Il telaio è un doppia culla in acciaio, che naturalmente, in configurazione motard, sfrutta una forcella rovesciata e un monoammortizzatore per gestire una coppia di cerchi da 17 pollici a loro volta dotate di freni a disco - anteriore da 300 millimetri, posteriore da 200 - e calzanti pneumatici in sezione 110/70 all'avantreno e 140/70 al retrotreno.
Da notare come il marchio SWM non sia un'assoluta novità in Cina, perché Shineray lo ha già utilizzato ma... per il settore auto, con modelli ("ispirati" a vetture occidentali, per così dire...) esportati anche sui mercati sudamericani.