Tateya R&S DTV8, un 8 cilindri da 340 cavalli
Fra le molte stranezze del 42° Tokyo Motorcycle Show non è mancato un motore decisamente frazionato (un otto cilindri a V), di grossa cilindrata (1.996 cc) e di esuberante potenza: 340 cavalli. Si chiama DTV8 e lo ha presentato la Tateya R&D.
Racchiuso in un teca di vetro questo inconsueto V8 ha incuriosito molti, in termini di schema e frazionamento si tratta del primo del genere dopo il Morbidelli 848 cc del 1192. Nelle intenzioni dei suoi progettisti, questo V8 di 70° è pensato per una supersportiva attuale (!) e non per una dragster anti VMax, tanto per capirci. Insomma, la potenza si rincorre con la sovralimentazione, vedi la Kawasaki H2R, oppure ricorrendo al più americano dei principi: gonfiare la cilindrata.
Peraltro in alcuni dettagli di questo motore si nota una certa parentela con i precedenti quattro in linea Yamaha R1, ma soprattutto si vede che alcune parti importanti, come l'imbiellaggio, sono ancora in materiale plastico e ottenuti grazie a una stampante 3D.
Tuttavia la società nipponica confida di essere pronta con il motore funzionante entro il prossimo mese di settembre, per arrivare allo sviluppo della moto l'anno prossimo. Altri dati precisano le misure caratteristiche, 77x53,6 mm, il rapporto di compressione,12,7:1, la frizione multidisco, il cambio a 6 marce e la trasmissione finale a catena.
Si tratta soltanto di aspettare per vedere se il progetto resterà allo stadio di concept, o se troverà acquirenti che lo faranno diventare realtà.
foto Max Morri