É stata una settimana di qualifiche a corrente alternata, con i piloti che hanno sfruttato ogni momento utile per inanellare giri sul Mountain visto che il tracciato di gara che è stato chiuso a più riprese per incidenti o bandiere rosse. Ma, alla fine, le forze in campo appaiono piuttosto chiare fatto salvo l'ulteriore responso delle prove che stanno per partire mentre scriviamo queste note: nell'ultima sessione, Hickman è stato velocissimo con le 1000, suo il giro più veloce con 134,638mph ottenuto con la STK, appena più lento in SBK con 132,863mph, in ogni caso il miglior tempo della categoria.

Davey Todd non si tira indietro e nella SBK fa segnare un 133,942mph che lo rende uno dei più temibili piloti per la lotta al podio, senza dimenticare gli alfiere di Honda Racing UK, con Dean Harrison che nell'ultima sessione della Superbike ha girato alla media di 132,596mph. E Dunlop? Beh, Michael è in gran forma: con Supersport (127,649mph) e Supertwin (121,882mph) che lo vedono in testa, ma se nella Supertwin Hickman appare meno pericoloso non riuscendo a toccare le 121 miglia di media, è Davey Todd (su Ducati Paniglae V2) che nella Supersport potrebbe essere un avversario coriaceo e limitare le possibilità di MD6 di arrivare a quota 26 vittorie nel TT, battendo il record assoluto in mano fino ad adesso a Joey Dunlop.

Oggi il tempo a Douglas è ottimo, non dovrebbero esserci rallentamenti dovuti al meteo: la prima gara in programma è la Supersport 1 alle 15:45 italiane, a seguire si daranno battaglia i Sidecar, per Michael Dunlop quasti 4 giri saranno il primo "match point".

Foto: iomttraces