Stiamo partecipando allo Swank Rally in Tunisia col nostro Andrea Perfetti, che sta correndo e raccontando la gara in sella alla Fantic da Rally. Ecco le sue prime parole da Matmata: “Oggi è venuto a mancare Luigi, un pilota come tutti noi innamorato della vita e della moto. Sappiamo tutti che la moto è pericolosa, lo mettiamo in conto, ma non siamo mai pronti davvero a queste notizie. L’organizzazione ha fatto tutto quello che poteva, soccorrendo il nostro amico in tempi rapidissimi (anche grazie alla vicinanza dell’incidente con la partenza) e curando la sicurezza in modo maniacale grazie all’esperienza di Alessandro Botturi. Sembrava tutto sotto controllo, ma in ospedale c’è stata la complicanza che ci ha lasciati sgomenti. Mi unisco alle condoglianze alla famiglia di Luigi e a tutti coloro che gli hanno voluto bene “.

Luigi era ricoverato da due giorni a Kebili

Con un comunicato ufficiale l'organizzazione informa della triste scomparsa di Luigi Costa.

Erano da poco passate le dieci di stamattina quando la carovana dello Swank Rally Tunisia è stata raggiunta dalla terribile notizia che, all’ospedale di Kebili, Luigi Costa, uno dei piloti iscritti, era deceduto. La terza tappa dello Swank Rally Tunisia è stata immediatamente annullata mentre i piloti si stavano ritrovando, più o meno a metà percorso, per il rifornimento. Luigi, 58 anni, di Parma si era iscritto allo Swank Rally Tunisia per seguire i rally in moto, una delle sue grandi passioni, in cui aveva coinvolto anche alcuni suoi amici.

Lunedì, nel corso della prima prova speciale, sul tracciato del prologo, era caduto a pochi chilometri dal via riportando alcune contusioni. Soccorso immediatamente e trasportato prontamente all’ospedale di Kebili, uno dei più importanti del Paese, è stato sottoposto a una serie di esami medici e si è deciso di tenerlo in osservazione almeno per un paio di giorni. Martedì il suo decorso è stato costantemente monitorato ma nella nottata Luigi Costa si è aggravato ed è deceduto, per una complicazione in seguito alla sua caduta di lunedì pomeriggio.

Il pilota è sempre stato cosciente e ha chiamato sia la famiglia, a casa, sia l’organizzazione per mantenersi in contatto e agli amici già parlava delle prossime avventure in moto. La brutta notizia è arrivata stamattina quando i piloti avevano già lasciato l’accampamento di Zmela, a pochi chilometri dall’oasi di Ksar Ghilane.

La tappa di oggi è stata annullata: appena appreso quanto accaduto gli organizzatori, Renato Zocchi ed Alessandro Botturi, hanno deciso di fermare tutti e di raggiungere in convoglio la sede di tappa, a Matmata.

Tutta la carovana del rally, l’organizzazione e Moto.it si uniscono al dolore della famiglia per la grave perdita.

Lo Swank Rally Tunisia era partito lunedì, 26 febbraio, appunto con la prima tappa e un prologo di 36 chilometri. Ieri i piloti hanno raggiunto Zmela con la seconda tappa di 217 chilometri e oggi Matmata; la gara proseguirà domani con la tappa Matmata-Douz.

Luigi Costa