Adventure "Rally"? Eccole!
La recentissima prova della Ducati DesertX Rally, ci ha stimolato una piccola riflessione sull'uso della parola "Rally" nel nome delle Maxienduro e delle Adventure, a prescindere dalla cilindrata. Parola che a volte dipinge modelli aggressivi, altre volte invece viene apposta a moto molto più trasversali senza perdere però il suo potenziale evocativo.
Così abbiamo fatto una veloce ricerca nei nostri listini e sugli annunci sia del nuovo che dell'usato e abbiamo tirato giù una nostra personale lista di moto "Rally" che abbiamo testato; lista assolutamente non esaustiva dalla quale abbiamo volontariamente escluso moto molto racing come la Fantic XEF 450 Rally o la KTM 890 Adventure R Rally in serie limitata - ma che da un'idea di quello che offre il mercato a chi voglia comprare una "Rally" e usarla tutti i giorni. Sicuramente restano escluse molte moto "R" cui abbiamo però dedicato altre rassegne, mentre invece abbiamo incluso due piccole 300 cc perché rappresentano in qualche modo l'accessibilità della categoria, ma sopratutto resta esclusa una moto che non c'è, perlomeno non ancora: cara Aprilia, dopo il trionfo nell'Africa Eco Race ci piacerebbe molto trovare in produzione una Tuareg 660 "Rally" nelle storiche grafiche degli anni '80 e '90! Perché no?
BMW R 1200 GS Rallye
Apriamo questa rassegna concedendo alla BMW R 1200 GS Rallye una "e" in più nel nome, ma soprtautto la apriamo con una moto che potete trovare soltanto nel mercato dell'usato. Si tratta di una versione della Maxienduro di Monaco che nel 2017 presentava il noto motore boxer in versione Euro 4 (125 cv a 7.750 giri e coppia massima di 125 Nm a 6.500). La Rallye ha di serie i cerchi a raggi tubeless e offre la possibilità di scegliere l’optional “ciclistica sportiva”, con ammortizzatori dalla corsa più lunga di 20 mm e molle più rigide su sospensioni attive dotate del Dynamic ESA.
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Ducati DesertX Rally
La Rally nasce sulla base della DesertX, la prima Ducati con i cerchi nei diametri 21"-18". Mossa dal bicilindrico Ducati Testastretta 11° da 937 cc con distribuzione desmodromica, ha una potenza di 110 CV a 9.250 giri e una coppia massima di 92 Nm a 6.500 giri. Oltre al parafango alto troviamo le sospensioni Kayaba a corsa maggiorata e ammortizzatore con pistone maggiorato. Le nuove ruote a raggi centrali e camera d'aria, con misure tipiche da enduro, vengono abbinate al paracoppa in carbonio forgiato e ai pedali di cambio e leva freno posteriore ricavati dal pieno, come le piastre forcella in alluminio. La forcella Kayaba ha un'escursione ruota di 250 mm, mentre il mono di 240 mm. Aumenta anche la luce a terra di 30 mm, ora è di 280 mm. Il peso a secco è di 211 kg, mentre la sella dista 910 mm da terra.
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Ducati Multistrada V4 1100 Rally
Si tratta della Multistrada V4 più orientata ai viaggi, anche dove l'asfalto finisce: qui troviamo un serbatoio in alluminio da 30 litri, maggiore protezione e più comfort grazie alla disattivazione in marcia dei cilindri posteriori. Il peso arriva a 240 kg a secco, ma il motore V4 eroga 170 cavalli, ha intervalli di manutenzione ogni 60.000 km e cambi olio ogni 15.000 km. Vanta sospensioni semiattive dall’escursione maggiorata a 200 mm, un inedito Power Mode dedicato al fuoristrada, pedane pilota più ampie e una strategia di controllo Skyhook DSS EVO con funzionalità Autoleveling per un assetto costante al variare del carico. Di serie ci sono cerchi a raggi alleggeriti e protezioni motore rinforzate. La sella ha l'altezza regolabile: 870 oppure 890 mm.
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Leggi tutte la recensioni sulla Multistrada V4 RallyFantic Caballero 500 Rally
Un po' difficile definirla una Maxienduro o una vera Adventure, ma abbiamo voluto inserirla nella rassegna per rappresentare lo spettro molto ampio delle proposte: la Cahallero Rally è una delle versioni della entrofuoristrada italiana, noi l'abbiamo provata nel 2021 quando è diventata Euro 5 guadagnando anche un cavallo di potenza, (41 cv a 7.500 giri con 43 Nm di coppia a 6.000 giri). Il peso è di soli 150 kg a secco con la sella a 820 mm da terra e serbatoio da 12 litri. I cerchi a raggi hanno diametro di 19 pollici davanti e 17 dietro (la Flat Track ha il 19 dietro). Troviamo poi sospensioni con escursione di 200 mm e forcella regolabile, oltre al forcellone in alluminio; i freni sono ByBre con dischi da 320 e 230 mm e ABS di Continental disinseribile per l'off road.
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Honda CRF 300 Rally
La piccola Adventure giapponese, ma Honda preferisce chiamarla dual-purpose, è alla sua seconda evoluzione: nata nel 2017, nel 2021 è stata oggetto di un aumento di cilindrata - anche qui, in corrispondenza con l'Euro 5 - fino a 286 cc e a tutta una serie di miglioramenti sul cambio e sulla ciclistica che hanno anche avuto l'effetto di alleggerire la CRF 300 Rally fino al peso di 153 kg con il pieno; l'aggiornamento vede tra l'altro aumentare la capacità serbatoio di 2,7 litri (12,8 litri in totale, che equivalgono a oltre 400 km di autonomia grazie a un consumo medio dichiarato di oltre 32 km/l) e abbassare (10 mm) leggermente l'altezza della sella fino a 885 mm per una migliore accessibilità. L'estetica cita le CRF della Dakar, il suo motore monocilindrico bialbero a 4 valvole, raffreddato a liquido sviluppa una potenza massima di 27,3 CV a 8.500 giri e una coppia massima di 26,6 Nm a 6.500 giri.
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KOVE 450 Rally
La Kove 450 Rally è una dual omologata capace di dare grandi soddisfazioni in fuoristrada. Il motore è uno Zonsen derivato dalla stessa unità che muove la Fantic Caballero 500: grazie alla nuova distribuzione bialbero si toccano i 51 cv a 9.000 giri in versione Euro 5. Pesa 145 kg a secco, ha sospensioni completamente regolabili da oltre 300 mm di escursione e la sella a 960 mm da terra (ma è disponibile una versione Low con sella a 91 cm ed escursione delle sospensioni ridotta a 250 mm).
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Triumph Tiger 1200 Rally Explorer
Sorella della versione "Rally Pro", la Triumph Tiger 1200 Rally Explorer è una Maxienduro con ruota anteriore da 21 pollici dotata anche di trasmissione a cardano. E' spinta da un motore tre cilindri 1160 cc da 150 cv a 9.000 giri e 130 Nm a 7.000 giri con albero T-Plane ad intervalli di accensione irregolari. Si distingue dalla Rally Pro per il serbatoio maggiorato fino a 30 litri di capacità, da vera top di gamma. L'altezza della sella varia tra 875 mm e 895 mm, mentre sono di serie il radar posteriore e le sospensioni elettroniche semi-attive Showa.
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Triumph Tiger 900 Rally Pro 2024
La Tiger 900 Rally Pro 2024 è decisamente rinnovata rispetto al MY23: tutta la nuova gamma Tiger 900 cresce in prestazioni grazie al motore che fornisce il 13% di potenza in più (108 cavalli), una coppia massima di 90 Nm e vanta un consumo di carburante ridotto del 9%. La Rally Pro monta sospensioni Showa, con un'escursione della ruota anteriore di 240 mm e posteriore di 230 mm per le ruote da 21 e 17 pollici. Il peso è di 228 kg con 20 litri di benzina e la sella può variare la sua altezza da terra tra i 84 e gli 86 cm.
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Voge Valico 300 Rally
La piccola Adventure cinese (ricordiamo che Voge è un marchio del colosso Loncin) rappresenta il punto d'accesso della gamma Valico, che nella stessa cilindrata vede anche la versione DS di attitudine decisamente più stradale. La Valico 300 Rally è mossa da un motore monocilindrico di 292 cc raffreddato a liquido e quattro valvole, capace di 28,6 cavalli a 9.000 giri per una coppia massima di 25 Nm a 6.500 giri. La ruota anteriore è da 21 pollici, la massa a vuoto è pari a 150 kg e l'altezza della sella da terra è tra le più alte: ben 905 mm. Il consumo dichiarato è di 31 km/l, mentre la capienza del serbatoio è di 11 litri e la velocità massima pari a 125 km/h.
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Yamaha Ténéré 700 Rally Edition
La Yamaha Ténéré 700 è mossa dal noto propulsore bicilindrico CP2 da 698 cc dalla potenza di a 73,4 cavalli a 8.750 giri; il suo peso a secco è di 187, che diventa di 204 con il pieno di carburante. L'escursione delle sospensioni è 210 e 200 mm (ant. e post.), si guida benissimo in fuoristrada ed è molto piacevole anche sull'asfalto grazie al suo ottimo equilibrio ciclistico. La versione Rally si differenzia soltanto nell'estetica e nella dotazione rispetto alla standard: troviamo i cerchi a raggi color oro, il paracoppa in alluminio, la sella Rally (più alta di 2 cm, qui siamo a 89), lo scarico omologato Akrapovic, le frecce a led, il paracatena in alluminio, le leve di frizione e freno nere e le manopole di tipo crossistico.
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flobberino, Roma (RM)Voge 300 rally costa il giusto e ti diverte un sacco, peccato per l’assistenza pressoché inesistente
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nickWR, Teolo (PD)Honda crf 300 rally su tutte, moto leggera e visto che ha solo 27 cv ho l'illusione di riuscire a sfruttarli tutti, grazie Honda!