Yamaha MT-09: la prima MT raccontata dal Perfetto, correva l'anno 2014
Quando la stai provando, non puoi ancora saperlo. Non immagini lontanamente che 10 anni dopo quella moto avrebbe dato vita a una famiglia di modelli apprezzati in tutto il mondo.
Nel 2014 stavo toccando un pezzo di storia di Yamaha, ma non avevo la DeLorean di Ritorno al futuro per leggere il 2024. Oggi c'è la nuova MT-09, la conosciamo tutti, è un cavallo di battaglia nel mercato delle nude.
Ma 10 anni fa era una moto di rottura, una sigla strana, un motore mai visto (se non 40 anni prima) dalle parti di Iwata. Oggi, in attesa di provare la nuova versione, vi racconto come andò allora. Perché Yamaha ci svelo il dark side of Japan. E non fu cosa da poco!
Vi racconto come andò
Amici di Moto.it, sono passati 10 anni esatti! Cosa accadeva nel 2014? Nasceva la prima MT-09, la nuda di Yamaha che negli anni si e' imposta grazie a un mix tutto suo di estetica, prestazioni e carattere.
Oggi MT-09 e' una sigla nota a tutti gli, un marchio nel marchio di Yamaha, quasi come Ténéré per fare un paragone illustre.
Ma provate a pensare a 10 anni fa. Cos'era MT-09? Solo una sigla nuova con un compito gravoso, aprire una nuova strada a Yamaha: mostrare the dark side of Japan! Il lato oscuro del Giappone.
Tra le virtu del Giappone al primo posto viene la rettitudine, ma la MT-09 fa di tutto per abbandonare la retta via e mostrarci di cosa il Giappone.
Lo dimostra il video ufficiale di lancio della Yamaha MT-09. Eravamo in una zona industriale dismessa, quando arrivarono all'improvviso gli stuntmen con caschi neri, visiere scure - non il massimo in mezzo a quei burnout! - a farci vedere che anche i giapponesi amano a volte osare, trasgredire. Stupire!
Non si era davvero mai vista una presentazione stampa del genere. Ma mica fini li. Anche noi giornalisti fummo chiamati a mostrare il nostro lato selvaggio con impennate, burnout e traversi in un'area ovviamente chiusa al traffico. Ci portarono nel piazzale dello stadio di spalato.
E ne vidi delle belle, perche la MT-09 impennava alla grande, un po' meno qualche collega tester.
Ma torniamo alla mia Yamaha MT-09 di allora, che moto e che rottura col passato! Non si vedeva una tre cilindri Yamaha da 40 anni e la casa di Iwata ci lasciò a bocca aperta.
Telaio in alluminio leggerissimo (solo 10 kg), motore tre cilindri CP3 crossplane moderno allora come oggi. 171 kg per 115 cavalli a 10.500 giri con quasi 9 kgm a 8.500 giri: numeri da paura, che fanno girare la testa anche oggi. E che si sposano con le sospensioni regolabili e con le tra mappe motore
Ma quello che ti colpisce subito della Yamaha MT-09 è il design. Puro, semplice, cattivo. Nessun orpello inutile, un codino affilato, uno scarico sotto motore e tutta la bellissima meccanica in bella vista.
La strumentazione è asimmetrica, quasi a voler dire: questa non ti serve, goditi la strada e basta. Bella la prima MT-09, fuori dal tempo. Una linea che fosse nata anche oggi, diresti brava yamaha!
E i ricordi di allora?
Beh, un grande divertimento. La Yamaha MT-09 e' un animale a meta strada tra la nuda e la motardona, il manubrio alto ti da' controllo e non ti spezza i polsi. La guidi col pensiero, ma con l'occhio sempre vigile sulla velocita, perchè il tre cilindri va forte e tira come un dannato già a 4.000 giri.
In basso il CP3 con la mappa sportiva - la a - e' fin troppo presente e rende brusca la MT-09. Meglio usare la mappa morbida.
E che doti di guida, agile, precisa e divertente in ogni condizione. Solo la frenata potrebbe essere più cattiva, ma gia cosi non va male.
Di lei dicevo a fine prova "nel firmamento dei tre cilindri è nata una nuova stella che brillerà di luce propria per diverso tempo". Direi che c'ho preso!
E sono legato alla Yamaha MT-09, con lei feci uno dei miei primi video parlati per il canale Youtube di Moto.it. E lei, la moto, era decisamente piu sciolta del cronista!
E voi? L'avete mai guidata la prima mt09? Fatecelo sapere nei commenti, ciao!
ma com'era CIOFANE il Perfetto hahah