Vendita moto usate: aumentate a giugno
Come abbiamo avuto modo di scrivere qui, i primi sei mesi del 2017 hanno visto le immatricolazioni di moto e scooter in attivo del 7% (124.789 unità in totale) con le prime arrivate a 53.000 unità (+7,1%) e gli scooter a quota 71.800, anche in questo caso con un +7%.
Il mese di giugno ha superato la media del semestre mettendo a segno 10.783 moto (+26% su giugno 2016) e 18.333 scooter, +26%
Nello stesso mese di giugno si è registrato un incremento leggermente superiore per quanto concerne il mercato dell'usato. Come in passato l'analisi del settore ci è offerta dal bollettino mensile Auto Trend, redatto dall'Automobile Club d'Italia e che raccoglie i dati di immatricolazione, i passaggi di proprietà e le radiazioni del settore auto e moto.
A giugno i passaggi di proprietà per i motocicli sono stati 66.071, ovvero il 9,5% in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Per fare un paragone le auto sono aumentate del 12,9% a giugno e i passaggi di proprietà del 5,3%.
Come sempre consideriamo nei passaggi di proprietà solamente quelli netti, cioè depurati dalle minivolture. Queste ultime sono le registrazione al PRA di un passaggio di proprietà di un veicolo a favore di un concessionario, ai fini della rivendita a terzi. Il dato netto è significativo, in quanto l'incidenza delle minivolture sul totale dei passaggi di proprietà ha inciso per il 12%. Nel caso delle auto, le minivolture arrivano al 45%.
Vale a dire che ogni 100 nuove immatricolazioni ci sono stati 227 passaggi di proprietà netti. Nel periodo gennaio-giugno l'incremento dei passaggi è sceso però allo 0,7%. Per fare un confronto com il settore auto, ogni 100 nuove immatricolazioni ci sono stati 123 passaggi netti. Il mercato dell'usato moto, anche se è calato rispetto al rapporto 1 a 3 di un paio d'anni fa, resta insomma molto importante.
Per quanto riguarda le radiazioni dei motocicli, nel mese di giugno si è registrato un aumento del 2,7%: sono state cioè 9.949. Il rapporto fra prime immatricolazioni e radiazioni è stato quindi di circa tre a uno. Le radiazioni nel semestre hanno invece segnato un calo dell'8,1%.