Gennaio nel segno della ripresa delle immatricolazioni in Spagna. Come abbiamo visto, in Italia il primo mese dell'anno ha visto un +12%, ma molto meglio è andata in Spagna che ha sfiorato il +50% (49,8% per la precisione).

Una progressione molto sostenuta che si deve all'andamento negativo di gennaio 2021 quando si registrò una caduta del 37,5% per colpa non soltanto della pandemia ma anche per il passaggio della tempesta Filomena e per il confronto con un gennaio 2020 che fu molto buono.

Ma torniamo appunto al mese appena concluso. Le moto immatricolate sono state 5.015 (+39,2%), al quale si aggiungono 759 modelli da fuoristrada (-4%). Gli scooter hanno superato la quota di mercato del 50% e con con 5.802 immatricolazioni sono cresciuti del 76,8%. Queste immatricolazioni sommano 11.576 unità per il +49,8% prima ricordato.

Aumenti del 33% per i ciclomotori (1.097 unità) e del 32% per i tre e quattro ruote leggeri (716 esemplari).

Il totale due ruote (più tre e quattro ruote leggeri) ha cosi raggiunto quota 13.389 veicoli per una crescita del 47% rispetto a gennaio 2021.

Il confronto con lo stesso mese del 2020 vede vede però un calo delle immatricolazioni: del 6,8% per la somma di moto e scooter, e del 44% per quanto riguarda i ciclomotori.

La Top 50 assoluta di gennaio

Veicolo più venduto a gennaio in Spagna è lo scooter elettrico NIU MQI GT L3 con 618 immatricolazioni, una prestazione che si deve agli acquisti delle società di sharing. In classifica seguono poi otto scooter 125, con l'Honda SH – terzo scooter più venduto in Italia dopo i cugini SH150 e SH350 - davanti a Yamaha X-MAX e Honda PCX.

Per trovare le prime moto occorre quindi scendere in decima, undicesima e dodicesima piazza e vedere le Kawasaki Z900 (190 esemplari), Yamaha MT-07 e Honda CB500X.
Scorrendo le 50 posizioni non si trova nessuna moto di marchi italiani, mentre fra gli scooter si nota una importante presenza di Piaggio che si segnala come terza marca fra le più vendute alle spalle di Honda e Yamaha.