VOGE 500AC 2021, ecco il modello di serie
In Italia conosciamo la VOGE Trofeo 300AC, si tratta di una classica con motore monocilindrico.
A settembre dell'anno scorso è stata presentata al 18° Chongqing Motor Expo la nuova 500AC (nelle foto qui sotto), una interessante neo-sport spinta dal motore a due cilindri KE500 già utilizzato sulla adventure Valico 500DS anch'essa in vendita in Italia.
Pochi giorni fa è stata lanciata in Cina la versione di serie della 500AC e sul sito internazionale VOGE è comparsa la versione destinata all'esportazione (la vedete in apertura diarticolo). Perché questa moto arriverà certamente in Europa.
In Cina la 500AC arriva in vendita con diverse grafiche e colori (nella galleria fotografica qui sotto), che sono le tre combinazioni marrone/oro, nero/giallo e argento/nero.
La sella è in color cuoio con cuciture a vista e sulla versione domestica è più bassa rispetto alla versione per l'asportazione.
Che è prevista in più eleganti tinte monocolore nera, argento oppure acqua marina, con dettagli color alluminio, la sella marrone e la coda alleggerita dal gruppo targa e luci di cosa che è montato basso sulla ruota. In Cina è previsto l'optional delle ruote a raggi.
Il bicilindrico in linea di 471 cc, bialbero otto valvole raffreddato a liquido con cambio a sei marce, fornisce 35 kW (patente A2) ovvero quasi 48 cavalli a 8.500 giri per una velocità massima di 160 km/H; la coppia massima è di 43 Nm a 7.000 giri.
La 500AC ha sospensioni Kayaba (forcella rovesciata da 41 mm e mono centrale), freni con Pinze Nissin per il bidisco da 298 mm, ABS di Bosch e pneumatici Pirelli Angel ST per le ruote da 17 pollici. Il tutto ricorda da vicino le co0mponeti viste sulla 500DS in vendita da noi.
La strumentazione adotta un display TFT con collegamento bluetooth e le luci sono full Led.
Il telaio è in tubi tondi di acciaio, il serbatoio contiene 19 litri, la sella è alta 795 mm da terra e il peso a secco è dichiarato in 185 kg.
Ricordiamo che il marchio VOGE è nato nel 2018 ed è di proprietà di Loncin (fra i principali costruttori cinesi e che vende motori a molte altre marche), si dedica a modelli di fasci alta per il mercato interno e sviluppati pensando ai maggiori mercati mondiali.
In Italia le VOGE sono distribuite da gruppo Padana Sviluppo che importa anche Kymco, dal 1989, e gli scooter cinesi Lifan.
BMW vende moto a prezzo alto e non si preoccupa dei cinesi.
la gente le compra lo stesso non va certo a prendere cinese.
Se le case italiane falliscono non è solo colpa dei cinesi ma anche del management miope e saccente.
Vedi storia ultimi anni di mv.
Il mondo cambia non è a dover seguire te sei tu a dover seguire lui
L'italia resta in ogni caso un paese manifatturiero (seconda produzione industriale in europa, dopo la germania). L'industria italiana (non solo quella mototiclistica) soffre della mancanza di grandi gruppi industriali, e quei pochi che ci sono si vede che risultati hanno portato; vedi fiat in campo auto: distruzione di un patrimonio motoristico eccezionale (lancia, alfa romeo,...).
Non credo però che la soluzione sia proibire o limitare l'importazione di questi prodotti, ma che invece si debba poter mettere la nostra industria in condizioni di proporre prodotti migliori.