Wolf Moto Guzzi 850 Le Mans II, café racer sudafricana
Wolf Moto è un customizer che, come per altre realtà (Deus...) produce gran parte del suo fatturato attraverso il noleggio di moto. Nato nel 2014 a Durban ad opera di due appassionati, Kyle Scott e Chris Clokie, si è poi trasferito in quel di Cape Town dove la scena motociclistica è decisamente più ricca e movimentata.
A suo tempo serviva però qualcosa per farsi notare e conoscere. E i due non potevano scegliere un modo migliore se non lavorare sulla Moto Guzzi 850 Le Mans II che vedete qui. Un progetto che non è poi terminato con il completamento della moto, ma con il viaggio che l'ha portata dalla prima sede a quella di Cape Town, percorrendo ben 1.600 km.
La moto da cui sono partiti i due aveva solo 24.000 km. Tutte le sovrastrutture sono state completamente rimosse, e il telaio è stato riverniciato a polvere da uno specialista locale. Il propulsore è stato rinfrescato (e riverniciato) ricevendo poi due carburatori Dell'Orto PHF doppio corpo con filtri aria in schiuma e uno scarico in acciaio realizzato artigianalmente da Wolf Moto stessa. La forcella è stata rivista nelle componenti interne e sfilata di circa 25 mm per dare al mezzo una distribuzione dei pesi più sportiva, con al posteriore un doppio ammortizzatore Ikon. Le pinze sono Brembo a due pistoncini, i cerchi (originali) ora calzano pneumatici Bridgestone Spitfire 2.
Dopodiché è arrivato un nuovo cablaggio, più moderno e affidabile, con una batteria agli ioni di litio Antigravity e un nuovo sistema d'accensione. La strumentazione si affida semplicemente al tachimetro originale ospitato da un supporto in lega leggera; tutti i gruppi ottici e i lampeggiatori bar-end sono a LED. Il serbatoio è stato realizzato dalla tedesca Kaffeemaschine, e i semimanubri sono stati rivisti nel posizionamento e nell'inclinazione.