Tokyo Override, diretto da FUKUDA, Yusuke e Veerapatra Jinanavin, è ambientato a Tokyo 100 anni dopo, dove l'IA è stata integrata nella vita quotidiana e tutti gli aspetti della vita urbana sono automatizzati. In questo anime fantascientifico ricco di azioni motociclistiche, le moto esistenti e appositamente progettate ruggiscono per le strade di Tokyo.

Per questa grande opportunità di collaborazione, il Creative Center di Yamaha Motor ha preso parte alla produzione della serie, fornendo dati 3D e aiutando a registrare i suoni delle leggendarie moto Yamaha YZF-R1 e VMAX, oltre a collaborare con il World Building sulla storia e a progettare un modello concettuale della moto da corsa Y/AI originale per i prossimi 100 anni.

La dinamica d'azione motociclistica è senza dubbio uno dei momenti più importanti di questo anime. Yamaha ha collaborato e supervisionato diverse parti del processo di produzione. Ad esempio, i personaggi attraversano le future strade della città su classici già leggendari come Yamaha YZF-R1 e VMAX. Oltre a fornire i dati di progettazione 3D e le registrazioni audio dei modelli reali, i nostri designer e progettisti hanno anche partecipato attivamente al processo di produzione della serie, immaginando la scena delle corse motociclistiche tra 100 anni e progettando la moto che partecipa alle gare.

"Particolarmente interessante è stato il processo di creazione dello scenario chiamato World Building che abbiamo realizzato con il team di produzione", ricorda Satoshi Nakamura, della divisione Planning Design. "Abbiamo dedicato molto tempo a numerose discussioni su come sarebbe stato il mondo di Tokyo 100 anni in futuro e abbiamo raccolto i risultati in una "bibbia" da seguire durante la produzione. Gli eventi e i veicoli che vedi nella serie, così come la storia stessa, sono tutti basati su questa bibbia di 400 pagine."

Nella società basata sull'IA di Tokyo Override, è molto meno probabile che si verifichino incidenti stradali e altri problemi. D'altro canto, le calamità naturali rimangono ancora fuori dal controllo dell'uomo. Per prepararsi a queste calamità, il team di produzione si è concentrato sul mondo delle corse.

"Nelle competizioni, possono sempre verificarsi incidenti imprevisti. L'idea di farne un mezzo per identificare i rischi e trovare percorsi per spostarsi in un luogo sicuro è davvero unica, e con l'aggiunta del fattore di divertimento insito nella corsa ho sentito un senso di realtà mentre la guardavo dalla prospettiva della gara tra 100 anni", spiega Nakamura. Tra i migliori piloti, Amarin guida la Y/AI, un mezzo che si fida delle capacità umane.

Uno dei punti salienti è che, per motivo di realismo, il design della moto del futuro mantiene la stessa posizione di guida della motoGP "YZR-M1", mentre la forma della moto raggiunge un equilibrio tra design avanzato e progettazione del prodotto. È stato anche costruito un modello concettuale a grandezza naturale della Y/AI, che sarà presentato al Motor Expo 2024, in Tailandia, alla fine di novembre.

"La storia è basata sulle strutture sociali, sulla tecnologia e sui valori delle persone tra 100 anni nel futuro che abbiamo creato nella bibbia World Building. Se guardi lo spettacolo mentre immagini come si uniscono queste cose, forse lo troverai ancora più interessante", spiega ancora Nakamura. "Non conosco ancora il finale. Come spettatore, mi piacerebbe davvero immergermi nel mondo e nella sua storia."