Yamaha Tricity 155: confermato il prezzo del tre ruote da Iwata
Dopo il 125, innovativo tre ruote con cui Yamaha ha offerto (con successo) la sua interpretazione di mezzo per la mobilità urbana a tre ruote, arriva anche la versione 155. Più potente, raffinata e comoda.
Il nuovo scooter di casa Yamaha è già disponibile nei concessionari ufficiali, con un prezzo a partire da 4.390 euro.
Più potente e quindi adatto all’uso tipico dei commuters, che dalla periferia si sposta tutti i giorni pendolarmente verso centro e ritorno, il Tricity 155 è dotato di un nuovo motore a 4 tempi da 155 cc Blu Core dotato di sistema a fasatura variabile Yamaha VVA (Variable Valve Actuation) per migliorare le prestazioni mantenendo bassi i consumi e diventando così appetibile per chi deve percorrere tratti di tangenziale o addirittura di autostrada per raggiungere la città. L’autonomia, peraltro, aumenta grazie al nuovo serbatoio da 7,2 litri, più capiente rispetto alla 125.
Il telaio resta invariato, ma diversi dettagli della ciclistica sono differenti. Si parte da un inedito cerchio posteriore da 13” che adotta un pneumatico 130/70 per migliorare sicurezza e comfort di pilota e passeggero. E naturalmente resta il sistema di frenata integrale UBS, con antibloccaggio di serie.
Il vano sottosella ospita un casco integrale, arriva anche il freno di stazionamento simile a quello dell’ammiraglia TMAX, e il vano anteriore è dotato dell’ormai irrinunciabile presa a 12v. Completamente nuova anche la sella, con una sezione riservata al pilota più lunga e piatta. Stesse modifiche per la pedana ridisegnata. Qualche piccola differenza anche nell’estetica, che viene rivista leggermente nella zona retrotreno, e nel nuovo faro anteriore a LED.
Ampia la gamma di accessori disponibili, con parabrezza sportivi e alti con profili antivento, portapacchi, bauletto da 39 litri e sella comfort, che contribuiscono ad esaltarne il comfort, la capacità di carico e la protezione. Tricity è offerto nelle tre colorazioni Cyber Blue, Oxford Grey e Milky White.
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cesare4, Mascalucia (CT)Questi mezzi sono nati per chi ha paura delle due ruote a me francamente vederli vedere fare una piega mi fa impressione e credo che avranno dei limiti molto restrittivi vi velocità di punta penso che andare oltre i 120 sia un impresa al limite dell'impossibile oltre che pericolosissimo. Come accade sempre nella vita la paura gioca brutti scherzi.