In Nord America, con un sovrapprezzo di cento dollari, si possono avere le Yamaha YZF 250 e 450 versione 2016 con la storica colorazione speedblock yellow-black usata in passato in gara negli USA. In tutte le specialità, dal cross al dirt track, fino alla velocità: Kenny Roberts arrivò nel motomondiale 500, vincendo, proprio con quella colorazione. Che contribuì ad affibbiargli il nomignolo di “canarino” oltre a quello più noto di “marziano”. Questa colorazione è disponibile anche in Italia per le cross 4T del 2016, con prezzi ancora da comunicare: le YZ250F e YZ450F adottano la classica grafica giallo-nera e una dotazione che comprende scarico Akrapovic in titanio, coperchio frizione GYTR e paramani, oltre al Power Tuner.

Nel decimo round dell'AMA Pro Motocross Championship, che si corre questo fine settimana sulla storica pista di Unadilla, le 250 e 450 Yamaha scenderanno in gara con la colorazione vintage in omaggio al 60° anniversario di Yamaha Motor Corporation, quelle ufficiali ma anche quelle di molti altri piloti della marca che per una volta abbandoneranno il blu-racing che proprio negli USA era stato adottato subito dopo il giallo-nero e da lì esportato in tutto il mondo.
Fra i piloti giallo-neri in gara a Unadilla, il campione 250 in carica Jeremy Martin, e poi Justin Barcia, Cooper Webb, Aaron Plessinger, Weston Peick, Phil Nicoletti, Alex Martin, Luke Renzland, Killian Rusk e Benny Bloss.