Il presidente Zaia: "Girare senza mascherina è come andare in moto senza casco"
Categorico il governatore della Regione Veneto Luca Zaia, che in attesa di quella Fase 2 che dovrebbe permettere ai cittadini di tornare a uscire - con gradi di libertà ancora tutti da capire, naturalmente - spiega come la mascherina sarà una compagna che dovremo portarci dietro a lungo. E che sarà una questione di responsabilità, di protezione personale ancora prima che un obbligo: portare la mascherina sarà un'abitudine sana, a cui abituarsi esattamente come abbiamo fatto noi motociclisti ormai trentacinque anni fa, quando venne imposto di portare il casco alla guida della moto.
Non ci saranno infatti deroghe, la mascherina dovrà essere utilizzata da tutti anche dopo il 4 maggio. "Anche in strada" ha dichoiarato Zaia. "È una conditio sine qua non. Per non prendere il Coronavirus è necessario usare la mascherina. Ritengo, tra l'altro, assurdo che ci sia qualcuno che controlli se la si usa. E' come andare in moto senza casco. Buona norma e' di fare questo sacrificio finchè si stabilirà che non sarà più necessario"
Interessante che il paragone sia con la moto, che proprio per la sua natura di mezzo "isolante" dovrebbe consentire di non indossare la mascherina, necessaria solo quando ci sia anche solo la possibilità di una vicinanza inferiore ai due metri. Anche se, naturalmente, aspettiamo i prossimi giorni per capire quali saranno le disposizioni governative. Soprattutto riguardo alla possibilità - carissima ai motociclisti - di muoversi oltre i confini delle province se non, come ormai è certo, oltre quelli regionali.
-
OsteoRider, Ferrara (FE)Rimango basito di fronte alla difficoltà nella comprensione di un concetto così elementare. Un mascherina copre i tuoi sputi e gli altrui sputi mentre si parla e limita l'aereosol del respiro. Non ferma il virus, ferma i mezzi attraverso i quali si propaga diminuendo anche in caso di contagio la carica virale. Zaia non è un virologo, ma al contrario di chi ha 3 lauree sa fare 2+2. Se fermo gli sputi e gli assembramenti fermo i contagi.
-
OsteoRider, Ferrara (FE)Zaia, l'unico politico in Italia che sa governare. Spiace ma è così, beati i veneti. È andato contro i virologi che dicevano quanto fossero inutili i tamponi, contro l'oms che diceva che le mascherine non servissero a meno che non fossero ffp3, contro i politici che dicevano di chiudere tutto indiscriminatamente. È andato per la sua strada e coi mezzi che aveva, nessuno ha regalato nulla al veneto, si sono pagati tutto senza piagnucolare. Fontana invece ha agito seguendo le regole e fidandosi di pareri di virologi e Oms,la quale fino a ieri sosteneva l'inutilità delle mascherine, aspettando le decisioni del governo e costruendo super ospedali da campo perché virologi e super esperti gridavano al collasso sanitario e l'urgenza di nuove strutture. Tutto inutile? Vedremo, intanto non vorrei essere nei suoi panni in questo momento, di certo avrà imparato a non ascoltare i virologi.