Ducati Monster Dark 620 i.e.
Non passa mai di modaIl look di questa Ducati è sempre un bel biglietto da visita (dedicato a chi predilige l'estetica alle prestazioni) e gli sguardi della gente, più i dati sulle vendite, fanno capire che la Monster è un prodotto tutt'ora valido pur essendo sul mercato dal 1992. Insomma è un classico.
Bella la livrea nera opaca, in contrasto con i particolari color oro dell'impianto frenante. Quest'ultimo ha guadagnato un bel disco all'avantreno. Punto debole dell?equipaggiamento sono invece gli specchi retrovisori,veramente bruttini.
Bella e completa la strumentazione, con tachimetro e contagiri all'interno dei quali sono presenti due display che indicano chilometraggio totale, parziale, ora e temperatura motore.
Il tragitto casa-ufficio, per chi abita in città, metterà in evidenza l?estrema agilità della Monster nel traffico cittadino, con il solo neo dello scarso angolo di sterzo. Ottima la modulabilità della frizione a comando idraulico, che non stanca nemmeno nell? uso più intenso. Sulle strade extraurbane si può condurla in modo sportivo senza metterla in difficoltà, anche se i piu? smaliziati lamenteranno la scarsa luce a terra dovuta ai due scarichi montati troppo in basso.
Nel misto ci si possono togliere delle belle soddisfazioni nei confronti di moto ben più potenti visto l'equilibrio della ciclistica.
Sul veloce l'assetto rimane sempre perfetto senza sbacchettamenti, e anche nei lunghi curvoni affrontati a velocità sostenuta non si notano ondeggiamenti strani.
La velocità massima (siamo nell'ordine dei 200 km/h) viene raggiunta dopo un lancio abbastanza breve.OK lo 0-200, ma sul 200-0 come si comporta?
I freni svolgono ottimamente il loro dovere aiutati da gomme che, una volta scaldate, si sposano bene con questa moto.
Ottima la modulabilità del freno anteriore che forte del secondo disco e dei tubi freno aeronautici, offre una sensibilità notevole. Il riparo aerodinamico è scarsino per non dire nullo,ma cosa pretendete da una naked?!Il pregio maggiore di questa moto è la facilità con cui si lascia condurre, adatta dunque sia ai neofiti sia alle ragazze (Aiutate anche dalla ridotta altezza da terra della sella).
- Bella la livrea nera opaca, in contrasto con i particolari color oro dell'impianto frenante
Coreografica l'accensione del quadro strumenti con gli aghi che vanno a fondocorsa e le spie illuminate. Bello il colore ambrato della luce strumentazione.Comoda la posizione di guida, con tutto al posto giusto per quanto riguarda leve e comandi.
Una critica alla sella che risulta duretta anche per il passeggero.
Ma parliamo di questo sventurato/a. Meglio che sia una lei, visto lo spazio a disposizione: ottimo per il tragitto casa-aperitivo, accettabile per la gita nei dintorni e sconsigliabile per il resto. Pronta l'accesione del motore ma abbastanza lenta l'entrata in temperatura. Il motore finalmente è all'altezza della concorrenza (vedere Sv 650 e Raptor), pur non avendo la stessa potenza della versione S, e con l'arrivo dell'iniezione elettronica è diventato molto trattabile a tutti i regimi.