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Dunlop Meridian: il test del Nivolet! [VIDEO]

- Una maxi adventure dalla ciclistica svelta e il motore brillante ed una strada spettacolare con condizioni miste di asfalto: il posto giusto per provare delle gomme per il turismo!

Quando siamo alla ricerca di uno pneumatico per il turismo con le maxi ci troviamo davanti ad ventaglio di proposte sempre più ampio. Soprattutto nel settore adventure-touring i costruttori hanno messo in atto un'evoluzione che ha seguito (o inseguito se vogliamo) i gusti del mercato. Perciò se abbiamo una grossa adventure bike o crossover si può dire che oggi iniziamo ad avere l'imbarazzo della scelta. Tra i pretendenti più titolati c'è anche il Dunlop Trailmax Meridian uno pneumatico che in realtà è stato annunciato già nel 2020 e che piano piano in questi anni si è costruito una certa reputazione. Abbiamo preso allora una Triumph Tiger 900 GT Pro my 2024, ci abbiamo montato un treno di Meridian e siamo andati a provarle. Dove? Sul Colle del Nivolet, un luogo di incredibile bellezza ma che, soprattutto, ci consente di trovare in poco tempo condizioni differenti di asfalto e di tracciato. D'altra parte a cosa servono altrimenti degli pneumatici per il turismo?

Dunlop Trailmax Meridian: un po' di info tecniche

Come dice il nome stesso, il Meridian è un Trailmax ovvero uno pneumatico di tipo trail, pensato perciò per il segmento Adventure e affini, come ad esempio scrambler, ed è fatto per coprire lunghe distanze consentendo un utilizzo versatile che contempli anche dell'off road. Intendiamoci sin da subito: non stiamo parlando di vero e proprio fuoristrada ma di poter affrontare con una certa disinvoltura dei tratti sterrati come quelli di una strada bianca. Non è e non vuole essere un prodotto per chi punta ad andare a cacciarsi nei guai in mezzo al fango o sulle mulattiere, ma è un prodotto per il turismo che - come si evince già ad una prima occhiata del battistrada - predilige l'asfalto e i fondi compatti

La carcassa ha zone con differenti tensioni per ottenere una migliore impronta a terra ed è rinforzata con un rivestimento a spirale di acciaio per offrire stabilità e sensibilità. Un'altra particolarità è data dalle due tele incrociate di Rayon, una fibra tessile anche piuttosto costosa, che consente di diffondere rapidamente il calore e quindi ottenere miglioramenti innanzitutto nei tempi di warm up ma anche nella resa chilometrica. La mescola ha un alto contenuto di silice che come sappiamo significa un composto più flessibile quindi miglior grip anche a bassa temperatura, e al posteriore abbiamo una doppia mescola con una striscia centrale stretta e più dura.

Dunlop infatti per filosofia costruttiva preferisce sempre avere un monomescola sull’anteriore, mentre dietro per dare più durata specie su moto così pesanti ha inserito una fascia più dura che emerge centralmente ma che rimane sotto alla mescola più morbida fino alla spalla per ottenere anche più rigidità complessiva e - ma questo lo supponiamo noi - un consumo più omogeneo.

Conclusione

Rispetto ai precedenti Trailmax, con il Meridian Dunlop ha incrementato le performance in ogni direzione: migliora la durata (specie all'anteriore ci dicono) ma anche il grip sul bagnato e alle basse temperature, i tempi di entrata in temperatura e anche la maneggevolezza. Su questo punto ci sentiamo di spendere una parola in più dopo il test: ci è parsa davvero buona per una gomma pensata per la distanza e non per essere repentina tra le curve. L'anteriore è più lento nei cambi di direzione rispetto ad una copertura di indole più sportiva e richiede un leggero sforzo in più al manubrio, ma ricambia con tanta progressività e una piacevole sensazione di stabilità. In definitiva il Meridian si conferma un'ottima scelta per chi punta a viaggiare e ama la guida rotonda tipica di un 19" come quello della Tiger 900 GT Pro che abbiamo utilizzato nel test o quello di una Honda Africa Twin Adventure Sports, per citare due esempi tra i più apprezzati. 

Pro e Contro

  • Tempi di warm up ridotti
  • Anteriore progressivo nella discesa in piega
  • Feeling di stabilità anche con asfalto freddo
  • Più lento davanti rispetto ad una copertura più sportiva
  • Ok qualche strada bianca, ma ricorda che è una gomma stradale...
  • agbmoto
    agbmoto, Ornavasso (VB)

    Confermo la tenuta e sicurezza anche con forti piogge, il posteriore spiattellato già a 10k km...ma pare sia anche colpa della mia guida molto tranquilla! A 14k ce n'è ancora un 40%.
  • 2T4Ever 🍻
    2T4Ever 🍻, Verbania (VB)

    Nivolet, per me il passo più bello delle alpi occidentali.
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