Gli scooter a ruote alte sono i modelli preferiti da chi si nuove in città. Peugeot ha da poco lanciato i nuovi modelli della nuova gamma Tweet Evo disponibili in tre diverse motorizzazioni a quattro tempi (50, 125 e 150 cc) raffreddate ad aria. Con la versione 2010 Peugeot ne ha vendute in Europa oltre 25.000 unità. Destinato essenzialmente ai mercati del sud Europa (Italia, Spagna, Grecia), ha saputo però conquistare anche il mercato Francese.

In Italia, mercato scooter fondamrntale in Europa, quasi uno scooter venduto su due è a ruota alta. Il pubblico italiano ha capito per primo e molto rapidamente come fosse interessante disporre di un mezzo più stabile e confortevole grazie alle sue grandi ruote, con in più il vantaggio della pedana piatta per trasportare borse o altro ancora. Oggi il nuovo Tweet Evo unisce alle già note ed apprezzate caratteristiche del suo predecessore una maggiore qualità delle rifiniture come la strumentazione, analogica per il 50 e un cruscotto semi digitale per le cilindrate 125 e 150. Il frontale è stato ridisegnato. Dalla carenatura del manubrio con l’aggiunta di un nuova copertura che arricchisce il faro, alla forcella, al parafango con particolare attenzione allo scudo anteriore. La sella (ha altezza di 770 mm) è stata ridisegnata anch'essa ed è disponibile in tre colori diversi in abbinamento con le tinte della carrozzeria.

Modello d’ingresso della gamma ruota alta, il nuovo Tweet Evo 50 è un cittadino per eccellenza grazie alle sue dimensioni compatte e intende conquistare una clientela sia giovane che adulta che cerca maneggevolezza, stile e soprattutto unn buon rapporto qualità/prezzo. Con un peso di 100 kg per la versione 50, e di 109 kg per le versione 125 e 150, il Tweet possiede un favorevole rapporto peso/potenza. Il suo comportamento vivace gli permette di districarsi nel traffico con molta agilità mantenendo comunque consumi ridotti, inferiori ai 30 km/litro per le cilindrate maggiori. Lungo due metri e con un interasse inferiore a 1.350 mm, il Tweet Evo riesce a invertire il senso di marcia in spazi molto ristretti, mentre la larghezza inferiore a 70 cm gli consente di passare laddove gli altri veicoli sono costretti a fare dietrofront.

Per quanto riguarda il lato tecnico, il Tweet Evo è stato equipaggiato con un doppio ammortizzatore posteriore regolabile su tre posizioni (tranne per la versione 50), nonché di un cavalletto laterale, dotato di sistema di sicurezza, e di poggiapiedi per il  passeggero richiudibili. Il sistema di frenata ben dimensionato è con dischi di 226 mm su entrambe le ruote, mentre il tamburo posteriore da 130 mm c'è solo sul modello 50 base, non in versione RS quindi. Il vano sottosella (la sella è apribile manualmente per la versione 50 ed elettricamente per le altre) può contenere un casco jet con visiera. Ci sono anche un vano portaoggetti anteriore, con serratura, e il portapacchi posteriore in alluminio che funge anche da maniglione per il passeggero
 

La prova

Dopo il primo colpo d’occhio che conferma l’ottimo design, saliamo in sella e ci rendiamo subito conto delle dimensioni compatte e del peso contenuto che danno un bel vantaggio nei tragitti urbani. La stabilità e la maneggevolezza facilitano la guida fra le auto incolonnate. Ottima anche la posizione in sella decisamente comoda e adatta a tutte le stature, grazie anche alla pedana spaziosa che permette passaggi comodi per salire in sella.

Il manubrio leggermente basso ma bensagomato ha una buona piega, cosa che, specialmente nell’uso cittadino, offre ottimo controllo. Evidente il vantaggio in fatto di stabilità delle ruote da 16 pollici, che offrono comunque una buona maneggevolezza nel traffico. Alla prima messa in moto, il motore stupisce la silenziosità dell’avviamento, che rende l’accensione silenziosa e immediata. I tre propulsori offrono prestazioni adeguate, facendo il loro dovere sia in città che fuori. Il 125 offre uno spunto di partenza e un allungo allegro, mentre il 50 va valutato nell'ambito della limitazione a velocità Codice che ne stoppa rapisamente l'allungo.
 

E' buono il comportamento delle sospensioni, che soffrono soltanto sulle buche accentuate, specie posterioremente, ma che non sono più secche nella risposta rispetto alla media dei ruote alte. Una nota di merito va all’impianto frenante, dolce e ben modulabile al primo attacco, ma che diventa più incisivo se si va ad agire con maggior forza sulle leve. Scoraggiando così  i bloccaggi indesiderati e assicurando nel contempo buoni spazi di arresto.

Tutte le cilindrate del nuovo Tweet Evo hanno accessori dedicati nei pacchetti carico, confort e pack tweet.
Tweet Evo beneficia di tre anni di garanzia e di due anni di assistenza stradale. Questi i prezzi: 50 base 1.846 euro, 50 RS  1.946 euro, 125 base 2.060 euro, versione RS a 2.160 euro. Il 150 base viene 2.160 euro e l'allestimento RS  2.260 euro. 

Gianluca Cuttitta