Sullo Stelvio con la KTM 890 Duke R: meglio le gomme da strada o da pista (omologate)?
Con Continental abbiamo realizzato un test insolito. Siamo saliti sullo Stelvio e sul Gavia con le nuove KTM 890 Duke R per raccontarvi come si comportano su strada (con asfalti spesso rovinati e temperature basse) le gomme sportive in un confronto con le gomme destinate all'uso in pista (NB: ma omologate ovviamente anche per la guida su strada). Ad accompagnarci in questa avventura alpina sono con noi Giorgio Cattaneo e Alessandro Broia di Continental Italia.
Abbiamo guidato due KTM 890 Duke R. Una equipaggiata con pneumatici sportivi ContiSportAttack4. Si tratta di una gomma 80% uso stradale e 20% pista con moto sportive e supersportive, dotata di un rapporto pieno/vuoto del battistrada adatto anche alla guida col bagnato.
L'altra Duke monta invece le sportivissime ContiRaceAttack 2 Street, pneumatico Hypersport con mescola BlackChili, ideale per la pista e con massime prestazioni anche su strada (uso 50% pista, 50% strada). Due prodotti molto diversi: non avevamo dubbi sulla validità del ContiSportAttack4, che già abbiamo provato con la Triumph Speed Triple del 2002.
Gomma validissima, con tempi di warm up immediati e tanto grip unito a un'ottima resa chilometrica. Interessante era invece testare una gomma per uso pistaiolo come la ContiRaceAttack 2 Street su strade difficili come i passi di montagna: asfalto freddo e spesso rovinato, frequenti soste (dovute ai lavori in corso o al... caffè!) che raffreddano la mescola, insomma il peggio per un prodotto destinato a lavorare in circuito a temperature molto elevate.
Il responso di questo test è stato una sorpresa. Le ContiRaceAttack 2 Street hanno superato l'esame quasi col massimo dei voti.
Hanno tanto grip e soprattutto bastano poche curve per sentire già le gomme lavorare bene e attaccarsi all'asfalto freddo d'alta quota. Il tempo di riscaldamento è eccellente. Altro merito: sono molto svelte nei cambi di direzione e nello scendere in piega.
Di contro non vantano la stabilità sul dritto delle cugine stradali, d'altra parte nascono per piegare e per farlo rapidamente. Ovviamente è inferiore anche la capacità di drenare l'acqua col bagnato.
Le ContiSportAttack4 sono una gomma eccellente. Ottimi il grip, la tenuta sul bagnato e la velocità di riscaldamento. Inferiori rispetto alle ContiRaceAttack 2 Street la maneggevolezza e il grip sull'asciutto (nella guida sportiva su strada questa differenza è davvero minima).
Conclusioni
In questo test un po' a sorpresa - mi sarei aspettato l'esito opposto - la mia preferenza è andata alle sportivissime ContiRaceAttack 2 Street, che esaltano ancora di più l'agilità e l'inserimento in curva della Duke 890 R.
Sicuramente chi cerca una gomma sportiva, ma adatta anche al bagnato e con una maggiore stabilità sul dritto, si troverà meglio con le ContiSportAttack4.
PRO:
ContiSportAttack4: stabilità, grip, tempi di riscaldamento, guida sul bagnato
ContiRaceAttack 2 Street: grip incredibile, tempi di riscaldamento, agilità
CONTRO:
ContiSportAttack4: maneggevolezza inferiore al rivale pistaiolo
ContiRaceAttack 2 Street: stabilità sul veloce, guida sul bagnato
TEMPERATURE RILEVATE:
Dell'asfalto sullo Stelvio: 31 gradi
ContiSportAttack4: 40° anteriore, 47° posteriore
ContiRaceAttack 2 Street: 42° anteriore, 49° posteriore
Spero che la prova abbia avuto successo per poterne rivedere altre di questo tipo, ma se devo giudicare dai commenti la maggior parte dei (lettori? Spettatori?) non ne ha capito l'interesse.