EMPOLI – Il Campionato Italiano Motorally prosegue con l’ottimo cammino iniziato a Foligno, incamerando una seconda prova veramente riuscita. La regia organizzativa del Moto Club Hunter Racing di Empoli, sodalizio giovane ma composto da veri appassionati, ha fatto centro con una gara piacevole, tecnica e gestita in maniera ottimale, che ha richiamato quasi duecento piloti nell’area antistante lo stadio Castellani della cittadina toscana. Veramente bello il percorso di gara, che si snodava su due anelli rispettivamente a nord e a sud di Empoli per una lunghezza totale di 170 chilometri. Al suo interno tre prove speciali, due in linea (7 e 15 chilometri) e una fettucciata nei pressi dello stadio di Vinci. Il più veloce in assoluto è risultato il forlivese Matteo Graziani, già vincitore del primo appuntamento folignate. Il pilota de “Il Team” in sella alla KTM 520 ha lasciato la prima prova speciale al velocissimo Mauro Uslenghi (Suzuki), ma si è prontamente rifatto dominando le successive due e scavalcando il cantorino nella classifica finale. Il portacolori del team toscano Double Racing ha comunque ottenuto un risultato di rilievo, mettendosi dietro un altro dei pretendenti al titolo, il sammarinese Alex Zanotti (HM-Honda), unico pilota del Team Giletti-Assomotor in gara dati gli infortuni di Dal Bello e Benedetti. Al quarto posto è terminato Paolo Ceci (KTM): il pilota del Team KTM Collina Motori non è riuscito come a Foligno a battagliare con Graziani, ma ha comunque ottenuto un ottimo risultato. Alle sue spalle, per soli tre secondi come a Foligno, è terminato Massimo Chiesa (Kawasaki): un’altro risultato di rilevo per il vicentino del Team KL Giofil che sembra rinato in questa stagione. Dietro di lui, l’altro pilota del Team KTM Collina Motori Remo Pini. Il prossimo appuntamento con il tricolore Motorally sarà il 27 luglio al Sestriere, altra zona inedita per il campionato italiano. TROFEO BMW EMPOLI – Il secondo appuntamento con il Campionato Italiano Motorally ad Empoli è coinciso con la seconda prova del Trofeo Monomarca BMW, che ha visto al via quindici piloti in sella alle F650 bavaresi. Molta attesa per verificare il potenziale di Giuliano Bartolini, vincitore della prova di apertura a Foligno, un nome nuovo per i rally data la sue estrazione enduristica. Bartolini in questa occasione non ha vinto, ma ha comunque dimostrato, con la seconda posizione, di avere le carte in regola per ambire a una posizione di rilevo nel trofeo. A batterlo questa volta è stato Andrea Cuminetti, velocissimo avvocato milanese che già negli anni passati ha avuto modo di mettersi in luce nei rally. Cuminetti ha preceduto il ternano di quarantun secondi sui venticinque chilometri complessivi di prove speciali. due bellissime “linee” e un fettucciato, distacco che ha permesso al milanese di riaprire la lotta per la vittoria finale nel trofeo. Sul terzo gradino del podio il napoletano Paolo Sforza, un “aficionado” dei trofei monomarca, che ha finalmente fatto valere la propria esperienza terminando ad un minuto da Bartolini. E’ quindi la volta del bergamasco Michele Ferrari, alla seconda stagione sia nei rally che nel trofeo BMW, che ha preceduto i due “dakariani” il pesarese Marcello Muratori e il lombardo Francesco Tarricone. Come per il Campionato Italiano Motorally, il Trofeo BMW torna il 27 luglio al Sestriere, per poi effettuare la gara più importante, il Carpat Express Rally Raid in Romania, dove ognuna delle cinque giornate sarà valida (con punteggio dimezzato) per la classifica del challenge.